I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      __ I ^le due o treeentomila lire, ch'ella veniva a redar dal defunto, non le avessero svegliato in cuore questa ridicola tenerezza.
      Sia in un modo'o nell'altro, da quel giorno l'elegante palazzo di Borgo Spesso non fu accessibile'che a pochi intimi, uomini in ca-
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      pegli grigi o in parrucca, senza velleità amatorie o matrimoniali, rimasti religiosamente fedeli alla vecchia abitùdine delle visite della
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      quindicina: Gli altri, i più giovani, i più pericolosi, sospetti, di ten-denze aggressive contro il cuore o il patrimonio d'una vedova di ven-
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      tuii'anno, aveano continuato per un mese intero, con una perseve-
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      ranza incredibile, a lasciare il loro bigliettino di visita dal portinaio, finché, stanchi del soverchio puritanismo della marchesa, credettero fosse miglior consigliò portarsi ad ardere il loro granellino d'incenso
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      SOttO le nari di qualche meno rigida divinità.* ' ' "
      Tutto quanto avéavLdi bizzarro e di eccentrico nel carattere della Fabiani era abbastanza conosciuto, perchè destasse sorpresa ne' eroe-
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      chi eleganti quest'improvviso suo'allontanamento dalla società: se ne^ l t B*é
      rise, vi si fecero chiose e commenti, e ciò per quindici giorni.... per un mese forse, poi tutto riprese il suo corso ordinario, e la marchesa fu. dimenticata. ' !. ' '
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      Quanto al nipote, le cose procedettero diversamente. Roberto era tal uomo da destare amicizie vere- efprofonde. Roberto era giovine / era bello, ei'a modesto.
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      Gli uomini lo amavano per la sua schiettezza, pel suo coraggio, per la sua lealtà.
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      Le donne lo adoravano pel suo spirito, pe'suoi talenti, per la
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      sua gentilezza. ' ' " * .
      I CSarà quindi facile immaginarsi lo scompiglio prodotto dalla sua
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      scomparsa. La notizia* del suo duello col Pucini e della'fuga in Pie-
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      monte si era sparsa ne' crocchi notturni, gittando il disordine nella fashion. r " *
      À prima giunta credendo avesse ferito mortalmente il baróne.*
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      corsero a casa del moribondo e ne chiesero al portinaio — il barone era uscito. '
      tUscito!... come.... in carrozza? No, signori. Colle sue gambe?
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      • Sìy signori! f : *
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      Non è dunque morto?
      Chi ?
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

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Borgo Spesso SOttO Ldi Fabiani Pucini Pie- Roberto Roberto