I misteri di Milano di Alessandro Sauli
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simo risultato — l'arresto, il processo, la galera — tre cose a cui non pensava certo il gran capitano y prima d' operare quel miracolodi strategia militare, che chiamasi la ritirata de' diecimila.
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Sgraziatamente le cognizioni storiche di Mangiamicche erano assai limitate ; nulla sapeva di Pirro, e meno di Senofonte. Trattavasi semplicemente di trovare un ripiego che salvasse i cavoli, sagrificando la capra ; se ci passate la modificazione di questo vecchio proverbio.
Per ciò mosse innanzi due passi, e piantossi di faccia allo sconosciuto. . ¦
Che c'è? chiese quest'ultimo, maravigliando dell5audacia delcapitano. > .
C' è, rispose sorridendo Mangiamicche, senza badare alle pistole che gli si appuntavano a bruciapelo, c'ò che voglio jwrla-mcntare. * ( *
Sentiamo. * ~
Anzi tutto vi fo sapere che, tant' io che i miei compagni, siamo gente-onesta e tranquilla....
Supponiamolo.
Veniamo qui per bére e darci buon tempo. *. mfCosì, almeno, si crede.... ' Ne dubitate ? (¦ > '
Certo. . » '
E perchè?
Perchè la gente onesta e tranquilla non si fa complice d' uni i, «
assassinio.
Difendiamo un amico.
La gente onesta e tranquilla rinnega gli amici come colui. E accennò dell' occhio il Patito, eli'erasi rincantucciato in fondo alla stanza, guatando di sbieco i due interlocutori.
Voi dunque sospettate eli' egli sia 1' uccisore del cenciaiuolo? Non lo sospetto, lo credo. ' / 1
E le prove ?
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Ci sono. '
\Una macchia di sangue sulla camicia 9 E la paura che non sa dominare. L' uomo che uccide a tra-
w-
dimenio non può essere che un vigliacco. <
D' accordo. s *
Vigliacco come quelli che ne pigliano le difese. Que' del Lampione risposero con un urlo all' insulto.
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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857
pagine 511 |
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Pagina (196/568)
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Mangiamicche Pirro Senofonte Mangiamicche Patito Lampione Que
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