I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      Ma in nome di Dio, sclamò Fammalata, volete farmi morire d'angoscia?... Restituitemi quella lettera....
      È pazza ! borbottò la vecchia, e levò lentamente la carta dalsaccoccino. * »
      Date qui. Eccola.
      Volete farmi la carità di chiamar la vicina che sta di faccia,
      pregandola di venir qui?.,.
      La Malapaga avviossi brontolando: poco dopo rientrava, seguita da Beppo, quel grosso imbecille che trovammo accoccolato presso agli alari del camminetto. > *
      Moviti, tartaruga! disse la vecchia, appoggiandogli una palmata tra capo e collo,, che valse a sgranchir le gambe di quel poltrone. Poi si volse a Paolina, con accento di maligna soddisfazione :
      La vicina è uscita, ne si sa a che ora torni. Se la vuol servirsi di questo bel mobile.... gli è nato apposta per far le cose presto e a modo.... non vede che gambe che ha?... che corpo snello?... sembra una patata infilzata su due stecchi.
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      Queste parole pochissimo lusinghiere furono accolte da Beppo con un sordo grugnito di malcontento. Paolina gli fe' cenno di avvicinarsi, e, con voce supplichevole ed affettuosa, gli espose il motivo per cui l'avea fatto chiamare. Ma Beppo la lasciò dire, e quand'ebbe finito, scrollò le spalle e rispose :
      — La mamma è fuor di casa; se ritorna e non mi ci trova, mi picchia come F altra sera, mi picchia.
      Alla mamma penserò io. To' intanto la lettera. Quanto alla casa, la conosci; ti ci ho mandato -un' altra volta, mi pare.
      Io non conosco nulla, io....
      Uh, marmotta! sclamò la vecchia. Quando sei a Porta ISuova,
      proprio rimpetto a"Portoni, pigli a mano diritta, e vai giù per la pri-
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      ma strada finche trovi quel casone nero\nero, tenendoti sempr^ alla diritta.... gli è tanto facile come andare dal pizzicagnolo qui di faccia....
      E s'è facile, perche non ci andate voi, non ci andate!... Maledetto imbecille! se lo torni a dire, ti torco il collo.... IVon ci vò! non ci vò! non ci vò! gridò Beppo impuntatosi, e battendo i piedi come un ragazzo viziato.
      Aon ci vai?
      »
      IXossignora, die non ci vò. Misi. Voi. I. 0
     
      i


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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

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