I misteri di Milano di Alessandro Sauli

Pagina (139/568)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      ( 115 )
      per parte sua, che giustificasse la collera dell' amico. Ricordossi pero che Gabriele era più malinconico del consueto; che interrogato intorno al motivo della sua tristezza, avea risposto con parole vaghe, con reticenze,... abbandonandosi perfino ad accessi d'ilarità che contrastavano apertamente coli5 abituale tetraggine del suo carattere.
      31 a perchè non palesarle il segreto che V affliggeva ?... non era forse la sua migliore amica?... aveva ella meritata la sua diffidenza? Pensa e ripensa, quella notte non dormi, com' è da supporsi. Due giorni dopo, mentre s'ingolfa in un nuovo mare d'ipotesi e di congetture, affacciandosi tratto tratto alla finestra che dà sul cortile per gettare un' occhiata alla sfuggita siili' abbaino della piccionaia in cui sta Gabriele, ode chiamarsi a nome da una finestra dei secondopiano.
      Leva gli occhi, e scorge la signora Raimondi, che le sorride con malizia, e poi le dice : , wC' è nuvolo.... ci si vede poco.
      Mi pare di no, risponde Paolina, credendo che la vedova voglia scherzare.
      L' ha dunque veduto ?
      Chi? ,
      Il signor Gabriele. La stiratrice si fa rossa rossa e balbetta : No.... sono due gforni.... nò so perchè.... Come !... la non sa?... Che cosa?
      Gli è a letto colla febbre.... E che febbre!... Stamattina il dottoremi ha detto che se la va di questo passo.... Basta: Dio non voglia?...
      « ?
      E dunque ammalato molto ? chiede Paolina con tale accento che tradisce la sua passione.
      Se Io è?... La si figuri che, da soli due giorni eh' è a letto, non è più riconoscibile.... smorto, magro, colle occhiaie che sembrano fatte col carbone. Povero giovinotto I e dire eh' è così buono Io non ci sono stata, veh !... ma la moglie dello spazzino, che sta lì presso.... Oh I se la sapesse cosa m'ha detto, se la sapesse f... Un vecchia materazzo stretto e sottile come una schiacciata, buttato lì, alla meglio, su due Cavalletti, e neanche un filo di lenzuola.... un coltrone tutt'a buchi che pare che i sorci ci siano stati a merenda.... poi un tavolino sciancato, due scranne sfondate e una brocca fessa.... scusi s' è poco.... D'altra parte, chi cen'ha colpa ?.... lui no, poveretto, che la-


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

Pagina (139/568)






Gabriele Gabriele Raimondi Paolina Gabriele Dio Paolina Cavalletti