I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      —(82 ]un pensiero d'inferno !... 311 alzaia aspettai V alba coll'ansia d'un condannato, a cui deve aprirsi, col giorno, la porta della segreta.
      « Prima d' uscire, volli veder mia sorella. La chiamai.... non mi rispose: spinsi V uscio della sua camera.... nessuno!... Si era dunque alzata prima di me?... e non me n'ero accorto?... Eppure doveva passar qui.... Era dunque un sogno la veglia penosa di quella notte ?
      « Mi lanciai fuor della camera per accertarmi. Giunto sull'uscio, udii la voce di mia sorella, che parlava sommessamente con qualche-duno.... Tesi 1' orecchio..,, non mi veniva fatto di raccorne una sillaba.... le parole uscivano rotte e indistinte, come se il singhiozzo -gliele troncasse. Non posi tempo in mezzo a riflettere ; e, latte in due salti le scale, mi trovai sul pianerottolo dèi secondo piano.
      « Mia sorella s'accommiatava da una sua vicina.... ma, prima di andarsene, abbracciava affettuosamente una graziosa bimbetta, di non più di quatti*9 anni, poi la baciava.... poi la ribaciava ancora piangendo....
      « Non ti dico come la rimase al vedermi. Àsciugossi prestamente gli occhi, e si provò di sorridermi.... però si era fatta pallida, e tremava.... anche la vicina era spaventata....
      « Le chiesi perchè piangesse, e di chi era la bimba, e perchè la baciasse e ribaciasse con tanto amore ?
      E rispose ?...
      Non rispose.... o , almeno , balbettò qualche cosa eh' io non capii a prima giunta.... Poi mi disse che io le facevo paura col guardarla cosi.... Ma la vicina si mise fra noi, e disse che la bimba era sua.... che 1' era morto il padre da un anno, e che Paolina piangeva perchè si era commossa al racconto delle sue disgrazie.
      È naturale.
      « — Paolina, io risposi, tu mi nascondi un segreto, che io cercherò a tutti i costi di penetrare....
      « Non aggiunsi altro, e, sceso a precipizio sulla via, corsi difilato a casa della Giorgina. % >
      « Entratole improvvisamente in camera, la trovai che vesti vasi
      »
      per uscire.
      « _ Sei tu, Legnaiuolo ?... Non t' aspettava così di buon' ora , mi disse con quella sua aria di motteggio della sera prima.
      aNo?
      « — No, davvero, ce E1 rideva sempre.

I misteri di Milano Storia contemporanea (Volume 1) di Alessandro Sauli Libreria Francesco Sanvito 1857 pagine 511

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Paolina Giorgina Sei Legnaiuolo