I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      chi accatta per Dio alla porta c1' una chiesa.... Se io tendessi la mano e dicessi d'aver fame, nessuno mi crederebbe.... E intanto, domani, diecimila lire, o la prigione de' debitori.... Io conosco mia zia.... Il mio più mortale nemico si lascerebbe intenerire, e avrebbe compassione dello stato mio.... ma lei.... la sorella di mio padre I.... mi farà imprigionare come 1' ultimo de' suoi staffieri.
      E pure, s' arrischiò d' osservare il segretario, il caso non è
      poi disperato come la crede....
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      No?... ci sarebbe un mezzo?... Parla.... consigliami!... Ecco qui: se non erro, ella mi disse che la signora marchesa gli avea proposto....
      Vendere!... Oh basta!... Vendere quando, a conti fatti, non mirimarrà tanto che basti a trascinar la vita grama e stentata dell' in-
      f % <*
      fimo borgliesuccio, che campa dì per dì col sudore della sua fronte!,.. Dove sono le mie belle praterie della Bassa, la mia casa di campagna, le mie cascine.... i miei vigneti della Brianza?... Gli è appena se ho queste quattro muraglie fesse a Milano, una povera bicocca a Missa-glia, e poche pertiche di terreno sterile e pantanoso sul Lodigiano.... Oh! non mi parlate di vendere, Gabriele.... E poi, a che prò? Appena avutone il prezzo, correrci a gittarlo nella voragine che si è ingoiata la, mia fortuna. .. j nm M < f>
      — E pure.;..vquando penso che, con quel poco che le rimane,
      * Avossignoria potrebbe compensarsi delle gravi perdite che ha patito.... estinguere le acccttazioni della marchesa, riacquistar le tenute, le case.... rifare in due o tre colpi la sua fortuna.... nel tempo appena appena necessario per puntare su d'una cartel, e intascarsi venti, trenta.... quarantamila lire per sera!... t '
      ^ Il conte lanciò sul segretario uno di quegli sguardi in cui si legge l'incredulità e la sorpresa. - v - j < / , , ,
      Quest'ultimo continuò, senza levar gli occhi dal libro, su cui disponeva una lunga filza di cifre, come se il parlare che faceva col conte non gli togliesse di poter proseguire mentalmente la sua operazione. v [ mniu>* n h li < • - f . MdMa già a che gioverebbe rifarsi da capo, e ripetere un
      consiglio che fu disprezzato?./. E poi, ella non ci vuol credere... e, anche credendoci, le parrebbe ne andasse di mezzo la lealtà * l5 onore, la coscienza.... tre belle, buone e sante parole, ma che modificano la loro significazione secondo le persone c i luoghi in cui vengono pronunciate.../ Le son monete, cui si dà, un valore arbitrario e conven- -


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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

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