Storia popolare di Genova di Mariano Bargellini

Pagina (73/637)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      CAPITOLO Vili
      M Genovesi aita Menu Crociata. Nuore discordieEiezione d> un Podestà.
      n questo tempo le cose dei Cristiani in Palestina pericolavano. I re che eransi succeduti sul trono di Gerusalemme e degli altri principati fondati alla seconda crociata, deboli e superbi, spesso in lite fra loro, si erano dimostrati più abili a riprodurre il lusso e le mollezze asiatiche, che a difendere i possessi acquistati con tanto sangue. Fino ad ora le contese fra i vani popoli maomettani dell'Asia li aveano salvati; finalmente Saladino, uno dei più grandi uomini che sieno sorti in questo tempo, salito per arti di prudenza ed energia di volontà indomabile da povero stato al primo posto nella sua nazione, sconfìggeva completamente i Cristiani d'Asia nella giornata di Tiberiade. Guido di Lusignano re di Gerusalemme con altri personaggi distinti vi rimase prigione, il legno della croce fu preso, Acri e
     


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia popolare di Genova
dalla sua origine sino ai nostri tempi (Volume Primo)
di Mariano Bargellini
Enrico Monti Genova
1856 pagine 607

   

Pagina (73/637)






CAPITOLO Vili Genovesi Menu Crociata Podestà Cristiani Palestina Gerusalemme Asia Saladino Cristiani Asia Tiberiade Lusignano Gerusalemme Acri