Storia della Repubblica di Genova di Carlo Varese

Pagina (34/440)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      libro primo. 17
      più facile ne riescisse il governo. Onesti quartieri \Q97-*m pigliavan nome quali da un tempio, quali da una contrada, e tutti aveano la propri? bandiera di cui erano gelosi. Ciascuna divisione diceasi compagna o compagnia, parola che suonava come società o confederazione; onde la formòla giurar la compagna che spesso s'incontra nei liguri documenti. Queste compagnie uscivano talvolta sole ad insultare i vicini signorotti, o a vendicare ingiurie : esse nondimeno aveano eguaglianza di diritti , e tutte dipendevano da un unico potere , da quello cioè cui era dal Comune , o dalla Repubblica affidata la direzione degli affari. Pare anzi che in principio, il nome di compagnia venisse applicato ai consoli stessi, la cui autorità non era nè assoluta nè circoscritta. Nel dar d'occhio alle rapide variazioni cui fu soggetto l'interno regolamento della città, al numero sempre disuguale de' suoi magistrati , alla durata della dignità loro quando triennale , quando quadriennia , e quando annua ; alla divisione pressoché indipendente delle loro attribuzioni , bene scorgesi come quelli fossero piuttosto sperimenti di forma reggimentale , anzi che veri reggimenti. Nè vi potea essere quella ferma e stabile condotta che un uniforme impulso desse alle pubbliche cose, e tutte ad un solo fine sospingesset V' era un Consiglio, e questo probabilmente traeva i consoli dal proprio seno e gli costituiva suoi capi. Dei consoli, altri che diceansi del Comune, regolavano gli affari politici e di guerra, e se il vo-Tomo /. 5


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Repubblica di Genova
Dalla sua origine sino al 1814 (Tomo Primo)
di Carlo Varese
Tipogr. D'Yves Gravier
1835 pagine 423

   

Pagina (34/440)






Comune Repubblica Consiglio Comune Tomo