La storia della antica Liguria di Girolamo Serra
294 LIBRO QUINTOEgidio coronato dalla vittoria rimase in Castiglia con titolo di grand'ammiraglio. Le illuminazioni , le giostre navali e le belle monete dispensate dal doge a' poverelli, alleggerirono alquanto le gravi impressioni della sua crudeltà.
È da notarsi che sulle monete stampate in quella occasione s'impresse Dux Janucnsium in luogo dell'antica leggenda Janua\ il che fu poi continuato sotto gli altri dogi popolari, aggiugnen-dovi il numero d'ordine; Dux Januensium se-cundus, terlius, e cosi innanzi. Ma sebbene è altrove costume di esprimere ancora il nome proprio del principe, quivisi tacque, e soloindicossi con due iniziali per modestia, o invidia repubblicana.
(i343) Mentre si trionfava de'Mori d'Affrica e Spagna, la colonia di Caffa entrava in guerra col gran Khan del Kaptciak, ch'era tornato in possesso della Crimea dopo la morte del proprio fratello, e dell'usurpatore Nogaia (l). Nacque la guerra da privato alterco fra un Genovese ed un abitante della Tana. Percosso il primo con una mazza, stese l'altro a terra con la spada (i344)-Irritossi di questo sì altamente il fratricida Tcha-nibek che mandò ordine a'coloni di Caffa di sgombrar tosto quel luogo, ove più non li voli) Nogaia o Nogaì che separò la Crimea dalla Grand'Or-da ranno 1258, era stato ucciso in battaglia nel 1293.
(2) Gregor. XIII. Catacuzen. IV. Karamsin IV. Alcuni dinotano quel tartaro imperio col nome poco dissimile di Kipt-schak, e quel Kan col nome di Djanibek. Comunque sia, le lingue dell'Asia han suoni e lettere ch'esprimere non posson le nostre.
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