La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

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      ANNOTAZIONI 229
      (qì Non è da maravigliarsi che Genova , minacciata da Federico , città essenzialmente in allora guelfa, patria del pontefice, accogliesse Innocenzo IV, vittorioso e superstite al temuto rivale, con ogni guisa d'onori e con immenso giubiloj e trionfalmente pure l'accogliessero le altre città italiane che avevano patito e danni e minacce dell' imperadore. Ma a' tempi nostri nè Innocenzo IV , nè verun altro de' papi genovesi, Niccolò V, Sisto IV, Innocenzo Vili e Giulio li, (tranne Adriano V, pontefice di brevissimo regno) possono schivare il severo giudizio che debbe far loro la storia , come de'pià turbolenti ed irrequieti fra gli uomini che abbiano seduto sulla cattedra di San Pietro.
      (r) In quella guisa che più pontefici, amici, prima della loro elevazione alla tiara, degl' imperadori, ne diventarono in breve nemici, e più infensi degli altri, cosi pure i Cesari, tuttoché sollevati al trono imperiale per favor de' pontefici , tosto che si videro liberati dai loro competitori, diventarono avversi ai pontefici e si collegarono più strettamente coi Ghibellini.
      (a) La nave per cui cagione s1 accesero più fieramente tra i Veneziani e Genovesi le contese in Acri, era invero stala rubata a quelli da' corsali greci, che t'avevano venduta a un Barocio Malone, genovese j ma come suole quando già ardono gli odii, i Veneziani, senza avere ricorso al magistrato se la pigliarono a forza, e si venne all'aperta guerra dall'una e dall'altra parte.
      (t) Sarebbe grande ingiustizia in vero l'incolpare una istituzione per causa de' passaggeri errori degli uomini : ma in certi tempi non solo le passioni abusano delle istituzioni, ma ne viziano il principio j e ben si può dire che ne'secoli di mezzo l'istituzione del ponteficato, sì vantaggiosa e si necessaria alla cristianitài per la tendenza impressale da quei papi che si dicono di altissimi concetti, verso la consecuzione ed ampliazione della potestà temporale, venne traviata ite* suoi rapporti politici e morali, e recò assai più guerre che paci.
      (u) Non si è il nostro A. avveduto di quanto ingiustamente abbia proceduto papa Urbano allorquando per castigare, siccom'ei dice, Manfredi usurpatore del trono di Napoli,
      ed


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La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Secondo
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 496

   

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