La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

Pagina (228/496)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      228. ANNOTAZIONI
      (n) Venlidue mesi trascorsero tra la morte di Gregorio IX, defunto il 21 agosto 1241., e l'elezione d'Innocenzo IP seguita il 24 giugno 1243. Celestino IV, dato per successore a Gregorio IX3 era morto dopo 18 giorni di pontificato. Il sacro collegio era ridotto a sette od otto cardinali che da acerbi odii divisi non sapevano indursi a scegliere tra di loro un papa, e lasciavano con grande scandalo e indegnazione della cristianità vacante la sede romana. Finalmente le invettive di Federico IIj il quale gli chiamava figli di Belial e gregge di perdizione, e le rimostranze di san Luigi, il quale, per quanto narra Matteo Paris, facea loro dire « che i » Francesi avrebbero posta cura a provvedersi al di là dei » monti d'un Sovrano Pontefice , a cui avessero ad obbedire, » giusta l'antico privilegio da san Clemente conceduto, a san » Dionigi, apostolo delle nazioni occidentali »; vinsero la loro pertinacia.
      (o) In generale i monarchi della cristianità e in particolare il santo re Luigi e i Francesi riprovavano l'alterigia di Innocenzo IV inverso all' imperatore, al quale prima di essere eletto papa era amico. Si narra d'un curato di Parigi, il quale aveva avuto l'incarico di pubblicare la bolla della scomunica proferita da Innocenzo contro Federico II, che la significasse a' suoi parrocchiani in questi termini: " Uditemi, fratelli: ho avuto comandamento di proferire la scoti munica solenne al suono delle campane, coi cerei accesi » contro Federico imperador de'Romani', e di tanto ignoro » le cause : ben so tuttavia che avvi tra il nostro Santo Pa-» dre il papa e lui grave contesa ed odio implacabilej perii tanto l'uno dei due è inverso all'altro ingiusto, ma non di-»i scerno quale j e perciò in quanto giunge la mia autorità, a scomunico quello di essi che ha fatta l'ingiuria, pel danno a della cristianità, ed assolvo quello che l'ha sopportata ». ( Mallh. Paris ). Nè la temeraria allocuzione del parroco , che dal papa fu condannalo alla degradazione, venne riprovala dall'universale.
      (pi Secondo che Matteo Paris racconta, il papa avrebbe pronunciata senza indugio nel concilio la scomunica contro Federico, se gli oratori di Francia ed Inghilterra non avessero interceduto ad ottenere all' imperatore un termine di quindici giorni per presentarsi al concilio, trascorso il quale senza che Federigo venisse al concilio, e senz'altro, la sentenza fu proferita.
      ed


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Secondo
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 496

   

Pagina (228/496)






Venlidue Gregorio IX Innocenzo IP Gregorio IX Federico IIj Belial Luigi Matteo Paris Sovrano Pontefice Clemente Luigi Francesi Innocenzo IV Parigi Innocenzo Federico II Uditemi Federico Romani Santo Pa- Mallh Matteo Paris Federico Francia Inghilterra Federigo Paris