La storia della antica Liguria di Girolamo Serra

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      CAPO SECONDO 45
      giunto a ciascuno de'complici di sottoscrivere Un atto di rinunzia alla lor sella, primo si mosse, si sottoscrisse, e liberò tutti gli altri dal giurato convegno. Tanta era statala moltitudine de'suoi aderenti, che un giorno intero non bastò a ricevere i nomi degli abitanti in città, e molti giorni ci vollero per quelli di fuora. Veduto che il Mari avea guasto un fine lodevole con mezzi imprudenti, alcune famiglie consolari spatriarono, ed altre rimasero quasi forestiere tra i lor cittadini. '
      (1228). Dopo tal movimento spirò il magistrato del savio Lucchese; e spirò poco appresso, senza intervenir decisione, il termine posto al compromesso con gli Alessandrini. Ricominciò pertanto la guerra, stando dalla lor parte Tortona, Pavia, Alba, Vercelli, dall'altra il marchese di Monferrato e gli Astigiani, ma senza particolarità degne di memoria. Più meritevoli ne sono due fatti domestici accaduti in quel tempo (I).
      ( 1229). Jacopo di Balduino, celebre professore di leggi in Bologna, era stato eletto a podestà in Genova, contro la consuetudine di anteporre gli uomini di spada a quei di toga. La sua applicazione alle cose pubbliche sembrò prodigiosa. Di-con gli annali coll'ingenuità loro propria, che per non sapersi staccare dal suo uffizio, ei digiunava sovente fino a tarda notte, e digiunare faceva loro malgrado i suoi sottoposti. L'integrità de'giudizi, l'attività del commercio, la sicurezza de'mari, l'amiciziade'governi stranieri glistava-
      (I) Caff., VI.
      Digilized


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La storia della antica Liguria e Genova
Tomo Secondo
di Girolamo Serra
Tipografia Elvetica
1835 pagine 496

   

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