Storia fiorentina (volume 9) di Benedetto Varchi

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      storia fiorentina.
      ,_1530]villa, ed a coloro i quali l'avvertivano che si dovesse andare con Dio, rispondeva, quasi avesse buono in mano : lo so ben io quello che mi fo : onde preso e confinato nella fortezza di Pisa, dopo alcuni anni vi si mori. E perchè di quelli che v'erano intervenuti, alcuni erano morti, fu dannato la memoria loro, e i beni pubblicati; e furono questi : Giovambatista d'Alessandro Baldovinetti ; Francesco di Donato Adi-mari ; Marco di Giovanni Strozzi e Piero di Poldo de' Pazzi. Giovambatista di Salvestro Aldobrandini fu per giuste cagioni, chè cosi diceva il partito della condennagione, bandito fuori di Firenze per sempre; Lionardo di Niccolò Malegon-nelle confinato nella rócca di Volterra per cinque anni ; Cino di Cino nelle Stinche per cinque anni, il qual confino gli fu poi per mezzo d'amico, commutato per tutto '1 contado; Piero Ambrogi nelle Stinche per cinque anni ; Bartolommeo, ovvero Baccio, d'Alessandro Martelli, discosto alla città di Firenze otto miglia per cinque anni ; Benedetto di Piero Parenti fuor di Firenze per un anno; Zanobi di Piero Signorini fuor di tutto '1 dominio per sei anni ; Simone di Giovambatista Gondi, aiutato gagliardamente da Giovanfrancesco Ridolfi suo suocero, fu confinato per due anni fuori delle cinque miglia ; Domenico di Giovanni Simoni (avendo scampato la vita coli' aiuto, si pensò, e pel favore di Francesco di Raffaello de' Medici, giovane di grande ed elegante letteratura, e di messer Agnolo di messer Matteo Niccolini, dottore d'elevato ingegno e di risoluto giudicio, oggi cardinale e arcivescovo di Pisa, a' quali egli era stato familiarissimo) se n'andò in villa di Ridolfo de' Rossi, e quivi essendo stato confinato fuor di Firenze cinque miglia, e dentro alle trenta, miseramente mori.
      XXIV. Questi che seguitano, furono confinati per giuste cagioni in diversi luoghi, tutti per tre anni sotto pena del capo, nè poteva ritornare o essere rimesso alcuno, se non col partito delle otto fave : Agnolo d' Ottaviano della Casa nel vicariato di San Giovanni, discosto a Firenze cinque miglia; Agnolo di Pierozzo del Rosso nella podesteria del Ponte a Sieve ; Alessandro di Bernardo da Diacceto a Orvieto ; Alessandro di Lionardo Barducci discosto a Firenze cinque miglia,


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Storia fiorentina (volume 9)
di Benedetto Varchi
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 464

   

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Dio Pisa Giovambatista Alessandro Baldovinetti Francesco Donato Adi-mari Marco Giovanni Strozzi Piero Poldo Pazzi Salvestro Aldobrandini Firenze Lionardo Niccolò Malegon-nelle Volterra Cino Cino Stinche Piero Ambrogi Stinche Bartolommeo Baccio Alessandro Martelli Firenze Benedetto Piero Parenti Firenze Zanobi Piero Signorini Simone Giovambatista Gondi Giovanfrancesco Ridolfi Domenico Giovanni Simoni Francesco Raffaello Medici Agnolo Matteo Niccolini Pisa Ridolfo Rossi Firenze Agnolo Ottaviano Casa San Giovanni Firenze Agnolo Pierozzo Rosso Ponte Sieve Alessandro Bernardo Diacceto Orvieto Alessandro Lionardo Barducci Firenze Giovambatista