Storia fiorentina (volume 9) di Benedetto Varchi

Pagina (79/465)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      78 storia fiorentina. ' [1529]Borgo degli Albizzi, con tutta la facciata delle case della Via de' Servi ed altre somiglianti non poche,1 le quali hanno tutti gli ornamenti e tutte le comodità che possono avere le case, come terrazzi, logge, stalle, corti, anditi, ricetti, e soprattutto, se non due, almeno un pozzo di sana e freschissima acqua.
      XXXIX. Racconta il medesimo Benedetto, che in quel tempo s'annoveravano in Firenze tra orti e giardini centren-totto: trentasette nel quartiere di Santo Spirito, altrettanti in quello di Santa Croce, ventiquattro in Santa Maria Novella, e quaranta in San Giovanni ; e racconta partitamente orto per orto, dove e di chi erano; ma noi, tra perchè molti di loro sono distrutti/siccome molti se ne sono fatti di nuovo, e per non esser lunghi ancora dove non bisogna, non ne racconteremo se non alcuni di quelli che sono oggi i principali, e solamente di cittadini privati, come quello de'Busini dalla Porta alla Giustizia dietro l'orto de' frati di Santa Croce, e al dirimpetto delle case nuove, e quello de' Guardi alla Porta alla Croce, dove era già la Mattonaia, quello di Giulio Scala dalla Porta a Pinti, quello de'Pandolflni in Via di San Gallo, quello de' Bartolini dalla Porta a Faenza in Gualfonda vicino alla chiesa di Santo Antonio, quello chiamato la Selva de' Ru-cellai nella Via della Scala vicino alle Donne di Ripoli, quello de'Pitti appiccato col suo palazzo, che riesce lungo le mura tra la Porta a San Piero Gattolini e quella di San Giorgio, quello de' Serristori dalla Porta a San Miniato e San Niccolò in capo della piazza chiamata il Renaio, dove sono le mulina d'Arno sopra il fiume, il giardino de' Medici in sulla Piazza di San Marco, l'orto de' Pazzi nella Via dell' Oriuolo, e quello de' Pucci in sul canto della Via de' Servi.
      XL. Racconta ancora, che le piazze passavano fra tutte, come fanno ancor oggi, cinquanta, le più belle e maggiori delle quali sono, colla Piazza de' Signori, quelle delle chiese de'quattro quartieri. Racconta medesimamente, che oltra la pubblica de' Signori vi erano ventuna loggia di cittadini privati, i casati de' quali seguitando il suo ordine mede-
      4 Questo che segue fino «1 ponte fermo non è nel C. R.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia fiorentina (volume 9)
di Benedetto Varchi
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 464

   

Pagina (79/465)






Albizzi Servi Benedetto Firenze Santo Spirito Santa Croce Santa Maria Novella San Giovanni Busini Porta Giustizia Santa Croce Guardi Porta Croce Mattonaia Giulio Scala Porta Pinti Pandolflni San Gallo Bartolini Porta Faenza Gualfonda Santo Antonio Selva Ru-cellai Scala Donne Ripoli Pitti Porta San Piero Gattolini San Giorgio Serristori Porta San Miniato San Niccolò Renaio Arno Medici Piazza San Marco Pazzi Oriuolo Pucci Servi Piazza Borgo