Storia fiorentina (volume II) di Benedetto Varchi
INDICE
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Medici Alessandro duca di Firenze. Non vuol divenire feudatario dell'imperatore Carlo V, p. 330, v. II.
— Risposta alle domande dei fuorusciti (ìorcntiui, p. 339 e seg., v. II. f— Sposa la figlia dell' imperatore Carlo V, p. 343, v. II.
— Caso occorsogli a Capua, p. 343, 344, v. II.
— Fa suoi servitori cinque gentiluomini fiorentini, ed emana un bando per rimettere i confinati, p. 344, v. II.
— Va a Genova a trovare l'imperatore Carlo V. Torna a Firenze, p. 354, v.H.
— Sua morte, p. 358, 359, v. II.
— Pronostici della sua morte e sei 6 vi concorsero, p. 362, 363, v. II.
— Concetti dell' animo suo. Vita e costumi, p. 365, 366, v. 2.
— Causa del suo odio verso il papa Paolo III, p. 376, 577, v. II. —■ Sue esequie, p. 387, v. II.
Medici Bivigliano. Arroto alla balia, p. 178, v. 2.
Medici Caterina. Levata dalle Murate, e posta in santa Lucia, p. 63, 64, v. 11. Medici Clarice. Vaticinio, e sue parole al cardinale Passerini, p. 91, e seg., v. I Medici Cosimo. Morto nel 1464, p. 37, v. I.
— Altro Cosimo. Proposto per successore al morto duca Alessandro Medici , p. 366, v. M.
— Viene a Firenze. Sue ragioni date alla madre per la sua tema nella di lui elezione a successore del duca Alessandro Medici, p. 367 e seg. v. Il
— Eletto successore al duca Alessandro Medici, e suo ringraziamento nel senato. p. 371, 372, v. II.
— Suo primo titolo, sue diligenze e ambascerie, p. 373, 374, v. II.
— Duca di Firenze. Fa partire i cardiuali e i fuorusciti dallo stato, p. 391, v. II.
— Governa da solo lo stato, p. 399, 400, v. II.
— Diligentissimo nello spiare gli andamenti dei fuorusciti, p. 403 , 404, v. II.
— Carlo V imperatore, conferma in lui il principato, p. 414, 415, v. II. Medici Giovanni. Morto il 30 dicembre, 1526. Sue qualità, e lodi, p. 62, 63, v. I. Medici Giulio cardinale. Creato papa, p. 38 y. I.
Medici Jacopo. Arroto alla balia, p. 178, v. II.
Medici Ippolito ed Alessandro. Venuti a Firenze, p. 41, 42, v. I.
Medici Ippolito. Parole a Filippo Strozzi, p. 93, v. I.
— Viene in Pisa, p. 105, v. I.
— Ritorna a Luca, p. 106, v. I.
— Creato cardinale, p. 295, v. I.
— Cardinale. Punisce la perfidia di Cencio Guercio, p. 127, v. II.
— Tenta di occupare lo stato di Firenze. Sue qualità personali, p. 191 e seg. r. II.
— Odio contro il duca Alessandro Medici, p. 261, 262, v. II.
— Sulla sua spedizione all' imperatore Carlo V, p. 276 e seg. v. 2.
— Riceve credenziali dai fuorusciti fiorentini presso l'Imperatóre Carlo V, e loro risponde. Suo pensiero di tradirli, p. 279 è seg., v. II.
— Ama Giulia Gonzaga. Muore avvelenato, p. 283 a seg., v. II. Medici Lorenzo, e Giuliano. Morti, p. 37, v. I.
Medici Lorenzo. Caso con Piero Strozzi. Leva un giaco al duca Alessandro Medici per poterlo uccidere, p. 297 al 299, v: II.
— Raggu; glio della sua vita, e de' suoi costumi. Suoi preparativi per uccidere il duca Alessandro Medici, p. 355 e seg., v. II.
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