Storia fiorentina (volume II) di Benedetto Varchi

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      com'egli era, per le braccia, per li piedi e nel mèzzo; ed il signor Giulio da Piè di Luco, ed il signor Niccolò conte di Pltigliano, i quali vivono ancora , forse perchè (1) Domenèddio (come si dice per proverbio) non paga il sabato , quanto penò Pier Luigi, sostenuto da due di qua e di Dà, a sforzarlo, stracciatoli il roccetto e tutti gli altri panni, ed a trarsi la sua non men furiosa rabbia, che rabbiósa iibidine, tanto non solo li tennero i pugnali ignudi alla gola, minacciandolo eonlinuamente, se si muoteva, di scannarlo, ma anco gli diedero parte colle punte e parte coiipwni, di maniera che vi rimasero i segni. Le protestazioni che fece a Dio e a tutti i Santi il vescovo cosi miserabilissimamente edjnfamissi-mamente trattato, furono tali e tante, che quélli stessi i qnaK v' intervennero , ebbero a dir poi , che si maravigliarono, eome non quei palazzo solo, ma tutta la città di Fano non «profondasse: e per certo se mai seelieraggine alcuna meritò ehe la terra s'aprisse, questa fu dessa; e più averebbe detto ancora, ma cacciarono per forza in bocca, e giù per la gola alcuni cenci , i quali poco mancò che nòli' affogassero. Il vescovo tra per la forza che egli ricevette nel corpo male ( eome ho detto ) complessionato, mà molto più per Io sdegno ed incomparahil dolore che concepette nell'animo, fra lo spazio di quaranta giorni, ne'quali mai non si rallegrò (predisse bene, che se ne vedrebbe degnissima vendetta ), con ineffabile sdegno, e incredibil compassione di lutti i buoni, cattolicamente si mori.
      Questa cosi orribile ed atroce enormità, perchè il facitor di essa non solo non se ne vergognava, ma se ne vantava, si divulgò in un tratto per tutto , e benché ella dispiacesse infinitamente a infiniti, solo il cardinal di Carpi, che io sappia, osò dire in Roma , che nessuna pena se li poteva dar tanto grande, che egli non la meritasse maggiore. Que-stà abbominevol nuova pervenuta con istupore e querimonia d'ognuno nell' Alemagna, diede larga materia di ragionare a' Luterani , dicendo in derisione e vituperio de'papi e dei papisti, questo essere un nuovo modo di martirizzare i Santi : e tanto più che il pontefice suo padre, risaputa cosi grave e intollerabile nefandità, mostrò, chiamandola leggerezza giovanile, di non farne molto caso ; poco di poi, mosso o dalle parole di Carpi, o da quelle de' Luterani , 1' assolvè segretamente per un' amplissima Bolla papale, la minuta della quale fecero il vescovo di Cesena fratello d' Ottaviano Spiriti di Viterbo, e messer Iacopo Cortese,
      (I) Così è recato il passo nel Vocabolario alia V. Sabato, secondo la punteggiatura proposta dal Cambiagi ; tuttavia può anche darsi che il Varchi abbia voluto esprimer»idubitativamente sull' esser costoro ancora in vita, e in tal caso dovrebbe leggersi con la Citala: t quali vivono ancora forse, perchè ecc. Arhib.
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Storia fiorentina (volume II)
di Benedetto Varchi
Borroni e Scotti Milano
1846 pagine 476

   

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