Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici

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      storia dei cojirai italiani.
      rigurgitavano d'oro. Il clero del mondo cristiano muoveva doglianze delle immoderate estorsioni della corte romana,1 ma pagava. Innocenzo spedì un altro legato in Alemagna, il quale con ogni sorta di raggiri e di cabale nell' ottobre del 1217 fece eleggere re di Germania Guglielmo conte d'Olanda. 11 papa gli mandò trenta mila marche d'argento, e ad un' ora scrisse a tutti i principi — alcuni de'quali, non intervenuti alla elezione di Enrico di Turingia, adesso, abbandonati gli Hohenstauffen, avevano dato il loro voto al conte d'Olanda-perche prestassero obbedienza al nuovo re, ed accordava loro plenaria indulgenza di tutti i peccati. E per inanimire i popoli, secondo che aveva fatto l'anno innanzi, riconcesse a tutti coloro che volessero prendere le armi contro la casa di Federigo II, le indulgenze e le immunità di cui godevano i combattenti contro gì' infedeli. Ed ecco lo incendio della guerra civile divampare in tutta Germania, e miseramente devastarla. Ma il santo pontefice trionfava, e Guglielmo d'Olanda si faceva incoronare in Aquisgrana.
      XLVIII. Mentre al di là e al di qua dalle Alpi lo impero cotanto crudelmente si travagliava, il cuore di Federigo era lacerato da mille opposti pensieri. Quando egli col guardo misurava lo abisso, sull'orlo del quale era stato spinto dalla chiesa romana, e che egli voleva intrepidamente saltare, rabbrividiva e piegava verso le vie della conciliazione. A tal fine aveva già scritto a Luigi di Francia d'essere desideroso di accompagnarsi con lui per la impresa di Terra Santa , purché la Chiesa cessasse di perseguirlo e lo ricevesse nel suo grembo. San Luigi ebbe un colloquio col papa nel monastero di Cluny, ma per quanto l'uno pregasse, l'altro rimase irremovibile, quasi poco importasse al capo della Chiesa che i Latini anzi i cristiani perdessero l'ultimo palmo di terra in Levante purché fosse sradicata l'aborrita stirpe degli Hohenstauffen. E quando il buon re lo chiamò responsabile dinanzi a Dio dell'esito dell'impresa, Innocenzo si strinse nelle spalle, e lasciò il campione dell' armi cristiane poco contento e pressoché raccapricciato a vedere tanta ferità d'animo. Allorché Federigo mandò oratori perchè presentassero al papa una pro-
      1 Muratori, Annali.


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Storia dei comuni italiani
Volume Primo
di Paolo Emiliani-Giudici
Felice Le Monnier Firenze
1864 pagine 591

   

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