Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici

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      libro quinto.
      5 il)
      castella, mentre la contessa sua moglie riceverebbe la contea di Molise. Ma avendo il conte infranta il trattato, Celano fu disfatta, e gli abitanti andarono dispersi, e parte trasportati nell' isola di Malta. L'anno dopo la contessa fu privata di Molise e delle altre sue terre.
      Federigo aveva impetrata un'altra dilazione, imperciocché, riaccesa la guerra tra la Francia e l'Inghilterra, pochi furono i guerrieri che accorsero al luogo del convegno, dove lo imperatore aveva raccolta, prontissima a far vela, un'armata di cento galere, mentre dava opera a ragunarne altra non meno poderosa. La partenza fu nuovamente differita fino all'agosto del 1227 ; e venne stipulata una convenzione in cui Federigo obbligavasi a rimanere due anni in Terra Santa; e in pegno d'osservanza delle promesse porrebbe nelle mani del re di Gerusalemme, del patriarca, e del gran maestro degli Ospedalieri cento mila once d'oro, somma ch'ei perderebbe, e sarebbe inoltre scomunicato, quante volte violasse i patti.1
      Federigo aveva pienamente domata la ribellione della Puglia, ma le. città lombarde gli diventavano ognora più ostili. In esse sole sperava il pontefice, il quale avendo finalmente conosciuto qual'uomo fosse lo imperatore, invece di farsi strumento di riconciliazione, stimolava l'antico odio che quelle portavano agli Ilohenstauffen. Federigo, che nel giorno della incoronazione aveva fatto l'ordinamento a favore della libertà della chiesa, da me sopra riferito, si trovò tosto polla necessità di impedirne i funestissimi effetti. Il papa mentre, ad ogni trista nuova che giungesse di Levante, scriveva allo imperatore affrettasse la spedizione, dolevasi amaramente che questi non avesse esentato il clero dal pagare una generale colletta, da lui bandita per provvedere alle spese della guerra. Quere-lavasi inoltre che Federigo, richiamando in vigore le vetuste leggi del regno, e i privilegi della potestà civile rispetto alla Chiesa, i quali la imperatrice Costanza fu astretta a cedere a papa Innocenzo, attentasse alla libertà della Chiesa. Della quale
      1 II trillato che si trova nel Lanig, nel Rinaldi, nel Perl* e in altri autori, è riportato nella Raccolta di IIuillard-Brdholles , T. II , pag. S4I , ed ha la data di San Germano.


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Storia dei comuni italiani
Volume Primo
di Paolo Emiliani-Giudici
Felice Le Monnier Firenze
1864 pagine 591

   

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