Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici

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      UDRÒ QUARTO.
      il 7
      strati suoi propri, cho chiamò Credenza di Santo Ambrogio — nome che venne poscia apposto a tuttala fazione—per op-porla alla Credenza de' consoli che era formata dai nobili. Si provvide d' una casa, dove rendeva giudizii, e percepiva parte delle pubbliche entrate.1
      A capo della Credenza posero Drudo Marcellino, uomo probo ed animoso cho due anni innanzi era stato potestà di Genova. I nobili si costituirono in nuova società sotto il nome di Gagliardi.
      Allora la parte più ricca e rispettabile del popolo non si uni alla Credenza plebea, ma ritenne il governo consolare e si congiunse con la fazione de'nobili, rimasta assai debole da che non era più seguita dalla plebe. La Motta non volle starsene, e fu sollecita di rafforzarsi creando anch'essa un capo col nome di Anziano. 2
      Così formavansi dentro il governo generale nuovi governi particolari ; ciascuna delle parti si sforzava non solo di avere esistenza legittima, ma di predominare e recarsi in mano il potere supremo. Tra tanta confusione la idea di porre la spada della giustizia nella mano ferrea di un solo uomo, che forte la stringesse e la menasse senza ira nò parte, parve l'unico rimedio a tanti mali.
      0 che il potere esecutivo fosse nelle mani de'consoli, o in quelle del potestà, e'pare che il consiglio rappresentante la cittadinanza tutta non fosse mai abolito in Milano. Era composto di ottocento individui tratti da tutte le classi del popolo; ma rade volte veniva adunato lo intero numero. Dipendeva bensì o dalla prescrizione degli statuti, o più verosimilmente dal talento mutabile de'capi dello statore però nacque il bisogno di porre un confine al loro arbitrio e fare convenevoli provvedimenti. Gli storici parlano della formula del giuramento prestato dal potestà del 1225, nella quale viene espressamente regolata la convocazione del Consiglio. Se si trattava di stabilire la spesa di qualche viaggio da farsi a ser-
      1 « Faciebont ibi quaedam juilicia, et dabatur cis certa pars proven-luum Cnmmunitatis. » tìalvauu Fiamma , Manipulus Fior, presso Murato-
      ri, Script. Rer. Hai.
      3 I! primo Anziano fu Ranieri Cotta.


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Storia dei comuni italiani
Volume Primo
di Paolo Emiliani-Giudici
Felice Le Monnier Firenze
1864 pagine 591

   

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Credenza Santo Ambrogio Credenza Credenza Drudo Marcellino Genova Gagliardi Credenza Motta Anziano Milano Consiglio Cnmmunitatis Fiamma Manipulus Fior Murato- Script Anziano Ranieri Cotta