Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici

Pagina (298/593)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      251
      STORIA DEI COMUNI ITALIANI.
      i loro avversari. 11 conflitto, invece di sedarsi dopo sfogati gli odi vicendevoli, accennava di infierire, allorquando lo imperatore, che divisava di andare oltralpe, impose loro e fece giurare una tregua fino alla sua prossima calata in Italia, ' e poscia partì per la Germania.
      XXVI. Nei giorni in cui cadde Milano papa Alessandro trovavasi a Genova, fuggiasco da Roma, dove l'autorità sua non era riconosciuta nè dal senato, nè dal popolo. Appena gli fu nota l'inumana sentenza contro i Milanesi, si sentì spegnere ogni speranza nell'amarezza dell'anima; e mentre i forsennati popoli erano intenti a consumare lo eccidio, ei veleggiava verso Francia. Come Federigo lo seppe, scrisse al re Luigi VII perchè bramando di cessare lo scandalo della chiesa, si convocasse un concilio a San Giovanni di Laune o a Besan-zone, al quale interverrebbero i due papi, affinchè, esaminate le ragioni d'entrambi, si stessero alla sentenza che intorno alla lunga contesa darebbe quel venerando consesso. Il re Francese prestando fede alle parole del Barbarossa, studiossi di persuadere il papa ad accettare la proposta. Ma Alessandro, conoscendo oramai che la pace tra lui e Federigo vittorioso era impossibile, e temendo gli venissero tese nuove insidie, sene scusò, anzi ricusò dicendo non convenire alla maestà del capo della chiesa apostolica sottoporsi al giudizio d' un concilio, convocato da chi intendeva di corrompere o fare violenza ai Padri per cacciare lui canonicamente eletto, e intrudere uno «isAatico. Inerebbe del rifiuto a Federigo che era giunto in Borgogna : mandò a Luigi lo arcivescovo di Colonia ; si fecero altri negoziati, ma tutto finì col trionfo di Alessandro, il quale acclamato dal popolo e dal clero, venne riconosciuto formalmente dal re di Francia e da quello d'Inghilterra che gli tennero la staffa onorandolo con la riverenza dovuta a vero pontefice, e convenendo con esso di convocare per l'anno seguente un generale concilio nella città di Tours. Federigo, che per tale ragione fu quasi per dichiarare la guerra a Luigi VII, come lo vide sostenuto da Enrico lì d'Inghilterra, cominciando anche a difettare di vettovaglie, volse le spallo avvian-
      1 Caffarus, Annal. Genuem.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia dei comuni italiani
Volume Primo
di Paolo Emiliani-Giudici
Felice Le Monnier Firenze
1864 pagine 591

   

Pagina (298/593)






Italia Germania Milano Alessandro Genova Roma Milanesi Francia Federigo Luigi VII San Giovanni Laune Besan-zone Francese Barbarossa Alessandro Federigo Padri Aatico Federigo Borgogna Luigi Colonia Alessandro Francia Inghilterra Tours Luigi VII Enrico Inghilterra Annal Federigo