Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici

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      LIBRO PRIMO.
      J 05
      gloria di essersi fatta esempio di nuovo reggimento civile alle città tutte della Lombardia, non che a quelle della Toscana, dove, avendo avuto più lunga durata e più pieno svolgimento, produsse tutti i benefici effetti che nascono da spontanea e vigorosa democrazia.
      XXXVL Dopo che in Italia all' ordinamento politico longobardo successe il franco, le divisioni territoriali de'duchi, mantenute anche dopo la ristaurazione della monarchia, cessarono; o per parlare più propriamente, il nuovo dominatore reputò opportuno, per mantenere in soggezione il conquistato popolo, di suddividere quelle partizioni in minori distretti, ponendoli sotto la giurisdizione di un conte. Tali distretti furono detti comitati o contadi. Le frequenti e quasi incessanti imprese belligere de' successori di Carlo, rendendo di gravissimo peso l'eribanno ai baroni, costoro, posciacliè i grandi dignitari della chiesa divennero possessori feudali, generalmente reputarono miglior partito subinfeudare i propri possessi alle sedie vescovili o ai monasteri, il cui dominio naturalmente doveva essere più sopportabile: ollredichè estimavasi cosa religiosamente meritoria vivere in qualsifosse modo al servigio della chiesa. La chiesa quindi dall'epoca franca in poi andò sempre acquistando numerosi vassalli, in guisa che, tranne i pochissimi grandi signori nominati di sopra, che erano più presto principi sovrani che baroni, i vescovi erano i soli più notabili e potenti uomini in Italia. Queste nuove condizioni della chiesa resero necessario ai sovrani il concedere nuovi e propri ufficiali, i quali chiama-vansi con vocabolo generale avvocati. L'avvocato, o proposto della chiesa aveva in tempo di pace e di guerra la medesima autorità del conte, e comandava sopra quelle parti del comitato che erano giuridicamente sottomessi a quella. Tali concessioni diccvansi immunità, e sorgevano come controforza politica— mi si conceda l'uso di un vocabolo, modernamente trovato, ma singolarmente significativo — come potere rivale all' autorità del potere civile. Difatti così, come sì vennero accrescendo le guerre civili, come i popoli si misero a parteggiare ora per un re ora per un altro, era inevitabile che il conte del re venisse in conflitto con l'avvocato del vescovo, eche ciascuno dal canto proprio facesse ogni sforzo per oppri-
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Storia dei comuni italiani
Volume Primo
di Paolo Emiliani-Giudici
Felice Le Monnier Firenze
1864 pagine 591

   

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