Storia dei comuni italiani di Paolo Emiliani-Giudici

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      Il)
      rienza di diciotto secoli di sciagure per inebriarsi di sogni che le torneranno funesti.1
      A conseguire il mio proponimento era stato necessario rifarmi dall' epoca in cui comincia la dissoluzione del vivere antico, traversare la vasta e scomposta selva de' tempi barbari, ritrarre con chiarezza e verità le potenze produttrici dell' azione dei popoli, indagarne l'indole, misurarne la forza, determinarne le relazioni, affinchè nel periodo di sopra nominato potessi mostrarle siccome atleti in solenne e finale tenzone contendere per il possesso della vita morale della Penisola. In quei pochi anni di storia sembravami vedere preaccennate le sorti degli Italiani e de' loro governi così come si fermarono allora e rimasero poi fino alla Rivoluzione Francese. Mi ero dunque condotto ad abbracciare virtualmente, come suol dirsi, tutto il procedimento storico della Italia moderna.
      Diffidentissimo di me, ma voglioso oltremodo di fare, resi noto il mio concetto ad uomini de'quali venero il senno ed ammiro la intemerata onestà dell'animo, ed ebbi conforto ad estendere il mio disegno e tentare una storia che narrasse gli avvenimenti di cinque secoli della vita politica de' popoli italiani.
      A chi pacatamente mediti questo gran fatto della Europa moderna, apparirà che i veri produttori di que' cin-
      1 A che accennino queste parole — da me scritte e pubblicate tali e quali verso la (ine ilei -1847, e dopo i rcceuti disastri ricopiate nel -1850 —il lettore lo vede da sè. Non esprimevano solo un presentimento, ina una deduzione storica e logica da fatti innegabili. L'entusiasmo che inebriò i popoli italiani ne1 tre anni ora decorsi, la sorte del principe elle li capitanava, e il dileguarsi di tante speranze, sono a un dipresso la ripetizione de'commovimenti avvenuti in Italia dal -1510 al 1515. Sono due drammi simili nell'orditura, nei protagonisti, nelle scene, con le macchine medesime, e non differiscono in altro che nella diversità del tempo e de' costumi. Vedi la mia Storia della Letteratura Italiana , lezione IV, edizione Le Mounier.


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Storia dei comuni italiani
Volume Primo
di Paolo Emiliani-Giudici
Felice Le Monnier Firenze
1864 pagine 591

   

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