Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (524/606)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      jSA6 ANNALIciò che sommamente ne dispiace, poiché le faccende della città nostra non sono ancora bene acconciate; il perchè temiamo che mancando la presenza di Vostra Beatitudine siano i Bentivoglio ardimentosi per tramarne qualche insulto da non poter sopprimere sì di leggieri, per esser eglino assecondati da una possente fazione. E ci duole inoltre della partenza della Santità Vostra, perchè abbiamo inteso come abbia decretato di lasciarne un Legato con ampia facoltà ed assoluta di poter fare ogni cosa senza intendimento e consenso dei magistrati: la quale cosa non potendo noi tollerare, offriamo piuttosto da questo punto e rinunziamo riverenti tutti gli uffizi nostri, e le magistrature, e le facòende che vi vanno associate, acciocché non siamo segnati a dito, e derisi dalle vicine genti e da tutta Italia e più oltre. E quando la bontà di Vostra Beatitudine ci ha chiamati e nominati a questi incarichi , non ci ha sti-< mati forse degni e validi per sostenerli? Perehè dunque la Santità Vostra ci vorrà in oggi spogliare di ogni autorità , di ogni dominio , quasi che fossimo scemi dell' intelletto , nè ci venisse consentito dal cielo di portare siffatto peso decorosamente. Deh, Santo Padre, umilmente vi supplichiamo a degnarsi di confermare ciò che tanti Pontefici antecessori suoi ci concedettero, cioè che il Legato senza il consentimento de' Seniori non possa trattar cosa alcuna appartenente alla repubblica, nè il Senato e la città veruna cosa senza 1' accordo del Legato. Se questo Vostra Santità benignamente ci concede, noi attenderemo a sostenere con fede ed interezza il peso delle magistrature, altrimenti ci concederà di rinunziare agli uffizi nostri, e di restarci sudditi non magistrati di Vostra Beatitudine e di Santa Chiesa. w
      Giulio avea gran fuoco, grand'anima, gran mente per apprezzare le azioni generose , e sentire la sublimità delle altrui gesta; il perchè conoscendo giustissime le ragioni de' maestrati virili, riconfermolli ne'prischi loro diritti, ed ordinò che il Legato ed i cittadini decretassero e conducessero in concordiaX


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

Pagina (524/606)






Vostra Beatitudine Bentivoglio Santità Vostra Legato Italia Vostra Beatitudine Santità Vostra Santo Padre Pontefici Legato Seniori Senato Legato Vostra Santità Vostra Beatitudine Santa Chiesa Legato