Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI
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      la santa benda della Vergine, il cranio di sant'Anna, le teste de'santi Petronio, Domenico, Procolo e Floriano, e la destra di santa Cecilia. Oltre di che fn-ron chiuse le osterie , e vennero proibiti festini, giuochi e bestemmie. E fu decretato che le compagnie spirituali e gli ordini religiosi, separatamente, a vicenda , dalle ore ventidue sino alle tre della notte , a piedi nudi, con lumi e con canti di penitenza andassero alle quattro croci, a pregar da Dio misericordia ne'presenti flagelli. Ed i fanciulli, vedendo le processioni de* loro parenti , con vario immagini di Nostra Donna givano attorno piangendo e cantando divotamente, e movevano a pietà ed a tenerezza chiunque li vedeva.
      In questa circostanza si cominciò a sonare l'Ave Maria del giorno, concedendo Giulio II. indulgenza a chi recitasse le preghiere mattutine alla Vergine, per ottenere , lei intercedente , misericordia e perdono dal Divin Figlio. — Ed Anton Galeazzo Bentivoglio , per divozione spontanea si recò in pellegrinaggio a san Giacomo di Gallizia, affinchè l'Apostolo santissimo si movesse a compassione della flagellata città. Alla quale molli astrologi predicevano infra breve buona sorte, tranne Luca Gaurico, che le profetò nuove sciagure, e ch'ebbe in compenso dai reggitori tortura e prigionia di venticinque giorni. Così nocque al misere!lo 1' ufficio suo.
      In questo tempo proseguiva ancora la guerra tra i fiorentini ed i pisani ( lunga guerra di gelosia e di confine che fu sostenuta con immenso vigore da entrambi i popoli ) ed Annibale Bentivoglio passava al soldo de' fiorentini con una scelta compagnia di cavalieri, e si unì al Conte Ercole Bentivoglio, e vennero a battaglia campale coi Pisani (... Agosto) cui Bartolommeo d'Aiviano comandava; e lo ruppero, e conquistarono su di lui uomini e bagaglie, nonché cinque stendardi, che furono inviati subitamente al Senato fiorentino, il quale per»gratitudine fece suo capitano, il Conte Ercole, e spedì ad Annibale e a'suoi compagni ricchi doni, dui quali


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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Vergine Anna Petronio Domenico Procolo Floriano Cecilia Dio Nostra Donna Ave Maria Giulio II Vergine Divin Figlio Anton Galeazzo Bentivoglio Giacomo Gallizia Apostolo Luca Gaurico Annibale Bentivoglio Conte Ercole Bentivoglio Pisani Bartolommeo Aiviano Senato Conte Ercole Annibale Agosto