Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      Ermete di Giovanni II. ritornò: alle perfidie contro de'Marescotti, avendo già deliberato nell'animo sao di volerne distrutta l'intera stirpe. Ed eccolo di bel mezzo giorno, in compagnia di.alcuni sgherri, as-salire Scipione figlio del vecchio Galeazzo, e stenderlo morto nella piazza maggiore sotto la ringhiera degli Anziani. La qual morte miseranda tornò così grave al decrepito genitore, che a stento, montato a cavallo, passò dalle sue case presso san Paolo al palazzo del Bentivoglio in san Donato*, e vi passò per querelarsi col padre della perfidia del figliuolo, e pregarlo ad un tempo che vqlesse persuadere ad Ermete di cessare le persecuzioni e le stragi contro -la sua sventurata famiglia. Lungo il cammino fu accompagnato .dal popolo , che godeva della vista dell'autico campione, del sostegno Bentivolesco» sì male dai Bentivoglio ricòmpensato. E tutti gli facevano festa all'intorno, ed applaudivano al venerando vecchione, che lagrimava per letizia e per la memoria de'passati giorni gloriosi. — Ecco il?Mare-scotti alla soglia del sontuoso palazzo, dóve appena pervenuto, forse rammentando il. più caro de1 suoi amici, esclama: Oh Annibale 1... e cade come corpo morto. Ma socèorso da'servi y potè il nobilissimo canuto salire le scale, a sommo le quali scontrò la donna del Bentivoglio , bella e dignitosa quantunque avesse sessant' anni , ed attorniata da nobile corteggio. Com'essa vide il generoso liberato!? della patria , il benefattore e in un la vittima propria venire a lei sì dimessamente, impallidì e tremò di rimorso. Ma l'uomo venerabile ; non tanto per letteratura, per politica scienza e per valor militare, quanto per morali virtù, disse a Ginevra con leale e serena fronte: „ O Ginevra, sono venuto a desinare con te e con Giovanni tuo, pensandomi che questa sia 1' ultima volta che pranzerò io con esso voi*,, Umanamente (in vista almeno) acoolselo la donna, ed ivi a poco Giovanni, che con sembiante d'ami-,cizia lo convitò. Levate le tavole, Galeazzo disse al magnifico Bentivoglio come a lui si era recatoAnnal. Boi. T. V.
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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