Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      eh è tutti i vecchi ed accorati sanno profetar vicino il loro trapasso. E così mancò a Bologna un figlinolo che diedele fama di dotta ancor frai lontani, e mancò ai lontani un visionario che nella pochezza de' tempi parve più che creta mortale avvalorata di spirito. Altra sciagura toccò all' erudita Cristina dopo la perdita del padre : nella fresca età di venticinque anni rimase vedova di Stefano du Castel, con tre figliuoli; orba perciò degli aiuti che dal marito e dal padre riceveva. Stefano, che aveva preso il reggimento della famiglia dopo la morte del suocero, cólto da morbo contagioso , mancò nel!' età ferma di trentaquattro anni. Alle quali sciagure tutte si aggiunse l'angoscia di moleste liti, e d'esser fraudata del pagamento di molti suoi crediti. E come reggersi? come crescer la famiglinola in sì meschina e deplorabil condizione? Oh beati coloro che furono educati ed istruiti lodevolmente ! beati coloro che la fortuna d'eletto ingegno coltivar sanno, e mettere a tale che dia profitto e lautezza di frutto ! E ciò fece Cristina. Lo studio e il lavoro le daranno aiuto nelle strettezze domestiche, essi la trarranno d'angoscia, e le spireranno forza e mezzi per crescere a bene la diletta sua famiglinola. Dotta della Storia e della Favola , erudita nelle lingue, svegliata nell' ingegno, calda della fantasia , seguì l'impulso del cuore, il consiglio della ragione, e volle essere autrice. Ed autrice in un tempo in che le lettere si coltivavano poco fra gli uomini, nulla o quasi nulla fra le donne. Cristina compose opere di gran mole, di alto affetto, di lunga meraviglia: divenne autrice a 35 anni, cioè nel 1399; e sei anni appresso avea già composti quiudici volumi di una prosa francese che intitolò dal suo nome: la Visione di Cristina, dove dipinge sè stessa, tutta la vita che trascorse, le lotte che sostenne fra l'onore, la gloria, e le dimestiche angustie; la vita intima sua, direbbe8Ì ora, e la vita nel civile consorzio: opera interessantissima a que' tempi, ed importante e piacevole finché durerà l'amor del buono e del vero\


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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