Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

Pagina (362/606)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      3?6
      ANNALIdel Convitto, il Vescovo prò tempore di Bologna in unione ad uno degli Anziani dovessero assumerne cognizione, e adottare quei provvedimenti, che stimassero meglio convenienti. Così il filantropo giureconsulto, dopo avere speso gran parte della sua vita nel giovare coli' insegnamento alla gioventù, disponeva, che venendo meno a questa il maestro e l'institutore, non mancasse almeno, per quanto era in lui , degli opportuni mezzi per giungere a lodevol meta nella difficile scienza del diritto. Due anni appresso, e cioè il i3 Maggio 1416 mancò ai viventi il benemerito testatore in età non molto avanzata : la sua morte fu cagione di universale compianto, e segnatamente fra gli studenti, i letterati e gli amici suoi, i quali di preferenza sentirono quanto fosse grande la perdita di un tal uomo. Il giorno susseguente fu trasportato il cadavere di lui alla Chiesa di san Domenico, dove si celebrarono solenni esequie coli'intervento delle Compagnie delle Arti, degli Ordini regolari e secolari, di tutti i Collegi dei Dottori , dei Rettori dell' Università , e di molti Cavalieri , Giudici, Avvocati e Procuratori. Le sue spoglie mortali furono dapprima collocate in alcuno degli avelli sotterranei della stessa chiesa, poscia deposte sotto modesta lapide nel primo chiostro di quel tempio, sulla quale nel i4q3 vennero scolpite le seguenti epigrafi:
      D. O. M. PETRO ANCARANOJtfRIS PONTIFICII ET CAESAREI CLARISSIMO INTERPRETI EJUS AMANTISSIMI SACRUM HOC INSTAURATIMI POSUERE ^ ANNO SAL. MCCCCLXXXXIII.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

Pagina (362/606)






Convitto Vescovo Bologna Anziani Chiesa Domenico Compagnie Arti Ordini Collegi Dottori Rettori Università Cavalieri Giudici Avvocati Procuratori