Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI
      »0iin Bologna nel i$54, e scrisse di questo suo divi-sameoto all'Illustrissimo Duca di Ferrara, cui parlò con molta lode del merito astrologico e matematico del bolognese Bianchini.
      ' Ma passiamo ad un leggrsta. Questi è Antonio da JBudrìo. Esso nacque in Bologna circa il i338, coma l' erudito Gaetano Monti e Carlo SaccO provarono. Battolino di Biagio da Budrio gli fu padre; e di qui l'errore che fosse pure da Budrio anche il figliuolo. Cotnpiti gli stddii elementari, diedesi a tntt' uomo siile leggi, come a quella disciplina che conduceva più facilmente ad insigne nominanza ; e sotto la direzione di Pietro Anoarano pervenne a tale magistero, che prima del 1370 siede vano amendue nel pubblico Studio bolognese , e venivano entrambi consultati in gravissime cause. Nel i384» non ostandosi contento di esser Lettore , volle Antonio laurearsi ; e fu salutato dottore in Jus civile che già toccava ai 46 anni di vita. Ma imperciocché ai Riformatori dell' Università premeva in que' tempi di promuovere inoltre nel pubblico Studio lo insegnamento del Jus canonico, al quale ben pochi applicavano, così fu assegnato uno stipendio di lire mille all'illustre Antonio da Budrio, perchè si abilitasse ad esser lettore di queste nobili dottrine. Stipendio anteriore all' esercizio ; guiderdone che onora del pari chi lo dà e chi lo riceve ; esempio che seguir dovrebbero que'corpi scientifici cui importi l'eccellenza de'cattedranti e il bene degli alunni. Antonio adunque, essendosi prestato al volere dello Studio ed a quello de'Riformatori, prese laurea in Legge canonica 1' anno 1387 e fu poi sempre lettore di questa materia: e del 1391 venne ammesso soprannumerario nel Collegio Canonieo; e dopo otto anni, avendo fatte le prove di cittadinanza avita e paterna , yi diventò numerario , occupando il posto di Gas pero Calderini, del quale accadde a questo tempo la perdita. —- Lesse Antonio i Decretali fino al 1390, nel quale anno passò a leggere a Perugia e a sostenere gli uffici di Vicario di quel Vescovo,
      Annoi. Boi. T. V.
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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