Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      3 6* ANNALIe tutta la Città. Tale palazzo, restaurato poi dai Mnnzoli, cui erano parenti i Bentivoglio, divenne in seguito proprietà del Marchese del Bagno e della Principessa di Carbognano, che ne fecer vendita al Marchese Senatore Francesco Azzolini. Indi passò al Marchese Giacomo Pepoli , che il lasciò in eredità ad un Coccapani di Modena, Marchese pur esso. Una figlia di questo lo recò in dote ad un Conte Cesi di Roma, che l'alienò alla Contessa Lucrezia Orsi, vedova del Conte Astorre Hercolani, il figlio del quale, che fu il Marchese Senatore Filippo , nel 1786 vi costruì la facciata che ora si vede, e l'ornò de'cancelli e delle statue che di presente vi si mirano sull' entrata per istrada Stefano ; il tutto disegnato ed architettato da Carlo Bianconi Accademico dementino.
      E poiché siamo in sul parlare delle ville del Bentivoglio , nomineremo qui le altre da lui possedute , per non avere a tornar più sull' argomento. —«¦ Nel Comune di Marano ne aveva un' altra, eh' era detta di Foggianuova, a quattro miglia circa fuor di Porta san Donato: della quale non esiste in oggi che l'ampia area quadrilatera elevata, dove già fu. Una quarta ne aveva presso il Castello di san Giovanni, e la quale portava questo nome. Aveva pure in questo Castello un palazzo , che ora è in parte esistente, in parte ampliato, e che servì quasi sempre alla,Comunale Magistratura.— Una quinta sotto Malalbergo, e nomavasi le Tombe; vasto edifizio quadrato, che ancora esiste, con muri a scarpa, con fossi intorno, con avanzi di stemmi, con ruderi di torri.— Un'altra sua villa sorse poco lungi da Budrio, e fu detta il Bentivoglio: ora mantiene l'antico nome, quantunque passato a proprietà d'un Bertocchi ricco possidente di quel Comune. — Un'altra villa finalmente (per non toccare delle molte di minor conto) era due miglia di là da Cento, e dal nome di lui fu chiamata la Giovannina.
      Or ecco in qual modo l'acquistò. Aprendo egli il corso a molte acque che quivi formavano palude,
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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