Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESI
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      perchè v'era presso acqua morta; e così potè porsi il fondamento della torre di propugnacolo, che il non sicuro Bentivoglio erigeva. Al qual propugnacolo mise egli stesso la prima pietra, e il figlio Annibale la seconda , ed altri gentiluomini altre, mentre Bartolommeo Rossi, segretario di Giovanni recava quattro vasi di creta cotta , alti un palmo e pieni di medaglie d'oro e d'argento, colle immagini de'Bentivoglio e cogli stemmi loro; i quali vasi furono messi ne' quattro angoli delle fondamenta: e sopra i due anteriori vasi, dalla parte di san Donato, vennero adagiate due tavolette di piombo , con alcuni distici incisi , a perpetuar la memoria di un tal fatto. Murati i vasi colle sovrapposte lamine , si proseguì 1' opera della torre , che la alta più di quella di san Giacomo, quasi quadrata di pianta, forte, semplice, merlata ed a scarpa in fondo, senza entrata al basso, ma con un ponte levatoio che dal piano nobile del palazzo calavasi ad un ripiano d'essa torre, passando sopra all'imboccatura della via de' Castagnoli , sicché la torre rimaneva dov'è di presente la casa Malvezzi Botinoli. Ivi ringhiera, stemmi colla sega, torricella colla campana ; ivi apparenza di fortezza e indizio di timore. Così tutti gli storici ; così specialmente Gaspare Nadi ne'suoi ricordi semplicissimi, esatti, e con tutta coscienza dettati.
      Ed Annibale Bentivoglio con onorevole compagnia partì da Bologna (5 Aprile) ed andò alla Santa Casa di Loreto; e dopo tal visita ritornò a Bologna , e fu incontrato da tutta la nobiltà. — Dopo il qual fatto più nulla accadde di straordinario in jBologna fino alla metà dell'anno, che Antonio Goz-«adini (aa Giugno) già adottato nella famiglia Bentivoglio diede in maritaggio a suo figlio una figliuola diTaliano Pio da Carpi ; di ohe si fecero grandi feste e lauti conviti, ai quali intervenne il magnifico Giovanni Bentivoglio, che non dipartissi dalla casa del novello congiunto senz'averlo prima fatto cavaliere aerato, con tutte le solennità che in tale funziono Annal. Boi. T. V. a3
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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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