Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      ANNALIsicché fu mestieri che alquanti cittadini interponessero tutta 1' opera loro a trar d'inganno quegl' insani e rattenerne il furore ; perchè scuri, e lance, e spade, ed armi acute d'ogni guisa avevan già impugnate, colle quali minacciavano atterrar le porte, irrompere nel palagio , trucidare il Bentivoglio. Il capitano Borgomino scende nella via con pochi armati , e crede acquetar quel trambusto gridando
      f>iù fiate ad alta voce il nome d'Astorgio. Mai non 'avesse fatto! Alla vista di quelle genti sospette ed odiate, non ebbe più freno il cieco furor popolare. Primi fra tutti quei di Val di Lamone si scagliano impetuosi contro le poche guardie ed il lor capo, e peggio che tigri arrabbiate uccidono il Borgomino e cinquanta de'suoi: ruppero gli altri, che a mala pena fuggendo e celandosi ebber salva la vita.
      Trepidò Giovanni alla novella della morte del Borgomino e della commozione aspra del popolo : e scorgendo imminente un estremo pericolo, chiese ad alcuni dei primarii di Faenza come nella ròcca riparar si potesse. E ratto partissi, anzi fuggì: ma veduto ed inseguito, prima che alla ròcca giugnesse co'gentiluomini, fu preso e fatto prigione. Non volsero preghiere di coloro che l'accompagnavano, non valsero le loro assicurazioni unanimi e sincere. Fra le mani di adirata plebaglia credè il Bentivoglio giunta per lui l'ultim'ora; nè gli reggendo l'animo alle contumelie, alle minacce, uscì de' sensi. Di nuovo condotto al palazzo, assai gli valse l'aiuto di quegli onesti che 1' assistevano : molte sue genti furon morte dai villani di Val di Lamone, che sovra tutti infuriati, minacciarono a lui pure toglier la vita, e più volte il tentarono: ma i difensori del Bentivoglio, facendogli schermo delle proprie persone, non senza pericolo a quel frangente lo sottrassero. Fu sprone ad essi la pietà che destava l'inerme in mano di tanti inferociti, e fors'anche il pensiero che non andrebbe impunita la morte d'un tanto uomo, potente per sè stesso e per leLjOOQle


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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