Annali della città di Bologna di Salvatore Muzzi

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      BOLOGNESIi5
      ossequio al novello Pontefice : e non fu dato loro di trattenersi alle feste di san Petronio, ed a' tornei che si stavano apparecchiando. — I quali tornei ebbero luogo nei giorni 4» 5 e 6 dell'Ottobre, essendovi concorsi cinquantasei giostratori : ma perchè non vi prese parte Giovanni Bentivoglio, non fa il torneamento nè sì magnifico, nè sì splendido come quello del passato anno. Il fatto è che nell' ultimo giorno, delle giostre, attaccandosi i torneadori con lance di acciaio e con ispade taglienti, si urtaron con tanta villania che molti caddero dall' arcione con gravi percosse, e non poterono tornare nella lizza perchè furono sottoposti a cura di medico e di chirurgo. E peggio fu di un Gabbione di Sar-tirana Piemontese, che colpito essendo dal suo antagonista nel capo, cadde travolto dal destriero, e fu da questo per lungo tratto dell'arena trascinato, fin quasi al Palazzo del Podestà ; ed ivi accorse il popolo per sollevarlo: ma esso era già morto. Alla fine Bartolommeo da san Giorgio di Piano e Tommaso* Lodi riportarono l'onor della giostra, ed ebbero a premio venticinque braccia di drappo velluto cremisino.—Ciò avveniva mentre i Frati di san Giacomo alzavano la loro torre delle campane per tutto il tratto superiore alle seconde finestre.
      Lodovico Bolognini in questo tempo prese in moglie Ginevra di Giovanni Lodovisi, e diede in consorte a Tommaso Bianchetti una propria sorella: e perchè tali nozze furono celebrate con pompa, e legavano in parentela tre cospicue e nobili famiglie, così recarono allegrezza non ordinaria a tutta la Città.
      Intanto Giovanni Bentivoglio e l'intero Senato si occupavano in cose ben più importanti che giostre, e matrimoni e passeggiate carnevalesche. Al cominciar dell'Ottobre alcune palizzate attornianti la torre eh' era segno sulla destra riva del Panaro al confin bolognese, consunte per vecchiezza si fecero ricostruire. Ma Ercole Estense fece pe' suoi di nottetempo atterrar que' ripari. Di tale insulto sdegnati i Bolognesi inviarono a quella volta fanti, cavalli, Armai.-Boi. T.V. 5


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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Quinto
di Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino
1844 pagine 607

   

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