Hatria = Atri di Dr. Luigi Sorricchio

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      LIBRO III - H ATRI A SOCIA DI ROMAPerseo, carattere ambiguo, un misto di viltà e di coraggio, riprese le armi, ed i Romani furono respinti per ogni verso dalle frontiere di Macedonia. Roma però aveva resistito a ben altro nemico. L'anno seguente fece apparecchi più gagliardi. Q. Marcio Filippo parti pel campo della guerra con molti rinforzi ; e Gneo Servilio Cepione, levati diecimila Latini e sei legioni romane, li schierò sulle coste orientali italiche a tenere a bada i Greci e ad attendere gli eventi. Quasi certo, quindi, che gli Atriani non si trovarono alla battaglia di Pidna, la quale segnò nel 586=168, per opera di Paolo Emilio, la fine ingloriosa del regno di Macedonia. Non sono infatti indicati da Livio (lib. 44) neppure sotto l'appellativo di Pretuzziani, col quale nome in questi tempi sono da intendersi i coloniali di Atri e di Castro. Vi furono invece in largo numero i socii Sabelli, ossia i Marruccini, i Vestini, i Peligni, i Sanniti. I Latini erano rappresentati dai contingenti di Piacenza, Cremona, Isernia e Fermo. Nella pugna si distinsero principalmente i Peligni ed i Fermani. Perseo, arresosi, fu relegato ad Alba, che aveva accolto anche Siface ed era divenuta la Sant'Elena dei Romani. In pari tempo fu conquistato l'interno dell' Illiria e della Dalmazia contro Genzio, re d'Illiria.
      Delenda est Carthagol — Il pensiero politico di M. Porcio Catone fu alla fine effettuato, e la fiera rivale ridotta ad un mucchio di cenere e di rovine (608=146). Seguirono nuove guerre per domare la penisola iberica, sottomettere il regno di Pergamo e le isole Baleari, e fermare le conquiste d'Asia. Alla fine del vi secolo della sua esistenza, Roma estendeva il suo imperio dall'Oceano Atlantico alle rive dell'Eufrate. I più floridi stati, i più potenti regni non erano più che Provincie romane. E tali appunto erano divenute la Sicilia, la Sardegna, la Corsica, la Spagna Citeriore, la Spagna Ulteriore, la Macedonia con la Tessaglia, l'Illiria, l'Epiro, l'Acaia (così fu ribattezzata la Grecia), l'Africa, l'Asia Minore e la Gallia Cisalpina.

Hatria = Atri di Dr. Luigi Sorricchio Tipografia del Senato Roma 1911 pagine 324

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