Dizionario degli i Italiani d'oggi
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peraz. contro il S. Marco ed ebbe il coni, del 1° (12-V-1917) e poi del 25° C. d'Arni. (4-VI-1917), e fu nominato T. Gen. per mer. di gu. (14-VI-1917). Fu min. della Gu. nel Min. Boselli (16 giu.-29 ott. 1917) e fu nominato senatore il 21-VI-1917. Dopo Caporetto fu nominato sottocapo di S. M. dell'esercito ed attese a sviluppare e completare le difese del Piave e del Grappa. Fu poi del. ital. nel Supr. Cons. di Versailles, dal febbr. all'apr. 1918, quindi ebbe il com. della IV Arm. del Grappa. Diresse tutte le operaz. del Grappa meritandosi prima la cr. di grand'uff. dell'O. M. S. (mpr. 27-VI-1918) e alla fine della campagna la gr. cr. dello stesso (mpr. 24-V-1919). Fu nominato poi Gen. d'Eserc. per mer. di gu. (21-XI-1919) e M. del Cons. del-l'Eserc. (1921) e da Mussolini ebbe l'ine, del gov. mil. di Fiume a cui dette tranquillità e ordine preparando l'annessione (16 sett. 1923-30 a-pr. 1924). Fu nominato min. di Stato il 24-11-1924 e Maresciallo d'It. il 15-VI-1926. In Senato si è sempre occupato attivamente dei problemi interessanti la difesa naz. e la poi. estera.
[Cfr. : A. Marpicati, G. G., Piacenza, 1924].
Giarratana Alfredo (Giarro), ingegnere, deputato al Parlam., n. a Brescia il 21-IV-1890 da Luigi e da Teresa Zappa. L. ing.
Brescia, via Fratelli Ugoni (pai. Togni), tel. 20981.
Cons. com. di Brescia dal 1919 al 1921, si dimise aderendo al P. N. F. Diresse già La Fiamma, settim. fascista (quotid. dai 1923 col tit. Il Pop. di Brescia). Fu eletto dep. al parlam. per la XXVII leg. nella circ. di Lombardia. E' M. della Comm. R. per l'ammin. straord. della prov. di Brescia e del cons. del Magistr. alle Acque, vice-comm. alla Cam. di Comm. e vice-pres. della Comm. Cen-tr. dell'escursionismo dell'Op. Naz. del Dopolavoro. Collabora a riv. tecniche.
Op. : L'elettricità alla conquista delle campagne, Brescia, 1918.
Giarratano Cesare, professore univ., n. a Popoli il 24-VII-1880 da Salvatore e da Ida Carradori. L. 11. e filos.
Pisa, via S. Francesco 3.
Già prof. nell'Univ. di Cagliari, attualm. insegna lingua e letter. lat. in quella di Pisa. Ha pubblicato art. e monogr. su questioni di filol.
class., ha curato ediz. crit. di Valerio Fiacco, di Calpurnio e Nemesia-no, di Asconio Pediano e di Apicio (questa in collab. con Vollmer per la collez. teubneriana), ed ha trad. in ital. opere di Tacito, Platone e Plutarco.
Gigante Situino (Franco Mat-tei), preside di liceo, n. a Fiume il 17-11-1878 da Agostino e da Francesca Canaris. L. 11.
Fiume, via Benelli 1, tel. 663.
E' preside del R. Lic. di Fiume. Fu uno dei fond. e dir. della Giovane Fiume (1907-10), promotore dell'istituz. d'una Dep. fium. di st. p. (1910), di cui diresse il Bollettino collaborandovi assiduamente, e di una scuola media ital. a Fiume (1912). Fece parte del 1° Gov. Provv. di Fiume come del. alla P. I. (1918-19) e come tale fu uno dei firmatari del proci, d'anness. del 30-X-1918.
Op. : Venezia e gli Uscocchi, Fiume, 1904; [Fr. Mattei], L'Ungheria e gli Ungheresi, Torino, 1912; Fiume nel Quattrocento, Fiume, 1913; Fiume nel sec. XVI, ib., 1918.
Gigli Gaetano, professore, n. a Mondavio il 22-V-1872 da Giuseppe e da Antonia Trigi. L. 11.
Roma (30), via delle Terme 10, tel. 41461.
E' prof, di lett. lat. nel RR. Lic. e attualm. com. per la lingua e letter. lat. nel R. Ist. Sup. di Mag. di Roma e ine. di st. delle letter. class. nell'Ist. pareggiato «Suor Orsola Be-nincasa » di Napoli. Ha pubblicato ediz. scoi, di autori lat. e greci.
Op. : Delle mercedi nell'antica Roma, Roma, 1896; Brevi cenni di st. del dir. rom., Livorno, 1916.
Gigli Lorenzo, conte, pubblicista, n. a Brescia il 23-X-1889 da Carlo e da Stella Zola. L. 11.
Ufficio: Torino (4), via Quattro Marzo 12, tel. 662.
Abitaz. : Torino (11), via deUa Rocca 20.
Già red. dell'Idea Naz., fu crit. lett. della Gazz. del Pop. e collab. dei magg. quotid. e riv. E' M. del dirett. del Sind. Giornal. Piemont. Gli si debbono parecchie trad. da Molière,
I azotte, Joseph Conrad, Prosper Mé-rimée, ecc.
Op.: In solitudine, Bologna, 1911;
II romanzo italiano, ib., 1914; Vita