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I GIUNCHI E LA PAGLIA
^Ona povera vedova e 1 suoi due fi-gliolini venivano da una risaia, dove aveano tagliato due manipoli di. giunchi, e ritornavano verso la loro capannuccia. La donna portava in testa un grosso fascio di rami secchi , e ciascuno de' suoi figliolini aveva il manipolo di giunchi legato con una treccia di paglia. Dietro la via incontrarono un buon mercante della città e gli dimandaron l'elemosina. Questi disse alla vedova : „ Voi non avete biso» n gno di mendicare. Lasciatemi condurre f> alla città i vostri fanciulli, e voglio loro n insegnare a convertire , in oro i giunchi „ e la paglia. „ La madre si tenne lata j ma H mercante l' assicurò che parlava da senno. Allora la donna glie li affidò; ed egli fece insegnare all' uno di tesser canestri di giunchi, all'altro di lavorare la paglia^ Dopo tre anni ritornarono al focolare materno, pieni debilità nel forgiar cesti, canestre e cappellini di paglia t