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Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   „ Eppure non ho mai veduto che tu ne ,, ringrazii Dio con tanto amore quanto „ ne mostri per Carolina. E sì, che i „ prodotti de' nostri alberi e.delt nostre „ terre sono tanti frutti della sua bontà ^ e della 3ua provvidenza ! Impara don-n que a tributar soprattutto gratitudine n a Pio v perchè d^ X»ui assopii che ^ dagli uomini rioejriawo numerosi e „ continui henefizii „ .
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   LÀ FUNE
   , ÌQfue giovani accattoni ritrovarono dietro una bassa viuzza fra nude ròcce un pezzo 4i (une, e vennero a disputa I per ohi ne avrebbe il possesso. Ualterco e r alzar delle voci furono tanto smodati, che ne sonavau le valli, e intorni intorno quelle rocce. Maao «teneva la fune per un capo, Gaudio per P altro $ e ciascheduni faceva w» possa
   Eer «strapparla di mano alPavversario. i tanto la fune si ruppe, e caddero entrambi rovesciati nel pantano. Un vii-