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   PRATICA
   (A tergo del frontispizio avvi la seguente dedicatoria) :
   Al Serenissimo D. Vincenzo Gonzaga Duca di Mantova, et Monferrato, &c.
   Doueuo ben'ancor'io ( Sereniss. Signore) à quelle lodi, de quali fatto Ecco il Mondo, ne risuona ogni pendice, cauar dal cauo sasso dell'intelletto mio qualche voce, messaggiera dell' affetto, & della diuotion mia, la quale nata dal valor di V. A. Sereniss. (ai cui dispiegamento non basta la fama con mille lingue, non che questa penna con mille imperfetlioni) & nodrila poi nella Corte dell' Eccellentiss. Sig. D. Amadeo di Sauoia mio Signore, doue più eli' altroue apparai à riuerire ii suo sereniss. nome, dipingesse, quasi industre Pittore, sù la tela della liuinana memoria il si-molacro della seruitù mia uerso sì gran Prencipe; & non meno sprone alla gloria, che freno al tempo, mi facesse in qnalclie parte degno della sua gratia: Et però questo armonioso parto, vero concento di qnelle sacre Diue, che al suo gran nome tessono immortai Corona, io l'appoggio al valore della sua sereniss. persona, da cui spera debba esser gradito, se non per merito, almeno per quella partiale diuotione, che in me viue d'esser da V. A. accettato per suo humi-lissimo seruitore, mentre per line huinilmente m'incitino, pregando Iddio che la sua Sereniss. persona faccia sempre felice.
   Di Torino li 15 Settembre 1607.
   Di V. A. Sereniss.
   Diuotissimo seruitore IL RADESCA DI FOGGIA Cittadino di Torino.
   Dentro quest' opera v'ha un Dialogo d' incerto, e un Mottetto di D. Gio. Battista Steffanini.
   Ratti I/orcnzo, perugino. Laurentii Ratti in Collegio Germanico Musicae Prefaecti Sacrae Modulationes nunc primum in lucem editae Pars Prima. Yna cum Basso ad Organum. De licentia Supe-riorum, & cum Priuilegio. - Venetiis, Apud Alexandrum Vincentium. 1628. -in 4°. Cantus primi Chori; Tenor primi Chori; Altus primi Chori; Bassus primi Chori; Quintus primi Chori; Cantus et Tenor seeundi Chori; Altus et Bassus seeundi Chori; Bassus ad Organum. In tutto debbon essere opuscoli otto.
   Le segnature dei quaderni hanno: sacrarum Can-tionum Laurentij Batti. A 2. 3. 4. 0. G. 7. 8. P. voc. Par. 1.
   La patria di questo musicista è notata nella Biblio-tlicca l'mbriae Ludovici Jacobilli.
   - Laurentii Ratti in Collegio Germanico
   Musicae Prefaecti Sacrae Modulationes nunc primum in lucem editae Pars Secunda. Vna cum Basso ad Organum. De licentia Superiorum, & cum Priuilegio. -Venetiis, Apud Alexandrum Vincentium. 1628. - in 4°. Cantus, Tenor, Altus, Bassus, Quintus primi Chori; Cantus et Tenor seeundi Chori ; Altus et Bassus seeundi Chori; et Bassus ad Organum. In tutto opuscoli otto.
   Ratti Lorenzo, perugino. Laurentii Ratti in Collegio Germanico Musicae Prefaecti Sacrae Modulationes nunc primum in lucem editae Pars Tertia. Vna cum Basso ad Organum. De licentia Superiorum , & cum Priuilegio. - Venetiis, Apud Alexandrum Vincentium. 1628. -in 4° gr. Cantus, Tenor, Altus, Bassus, Quintus primi Chori, (A. B. C. D. E.). Cantus et Tenor seeundi Chori (P). Altus et Bassus seeundi Chori (G). Bassus ad Organum (H). In tutto opuscoli otto.
   Le segnature dei quaderni portano la seguente indicazione: sacrae Modulai. Laureti) Ratti à 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 0. 10. 11. et- 12. Pars 3.
   Comprende questa terza parte i Graduali e gli Ofler-torij A prima Dominica post Pentecost. vsque ad Domili, vifjes. Tert. conforme trovasi nell'indice in Une .delle singole parti. V hanno eziandio dei Mottetti per 1' P'ievazione.
   Fu il Ratti discepolo di Vincenzo Ugolini, come apprendiamo a car. 28 della lettera d' Antimo Liberati ad Ovidio Persapegi, così leggendosi: « L'altro insigne scholare, e fauorito di Bernardino Nanini fù Vincenzo Vgolini, huomo di gran maestria nell' insegnar' altrui, tanto il canto, quanto la modulatione harmonica, come l'hanno fatto vedere molti suoi scholari dell' vno, e dell' altro talento, & in specie Lorenzo Ratti suo Nepote florido compositore come le stampe ce lo dimostrano & Horatio Beneuoli.....».
   - Salve Virgo sacra parens, mottetto a
   quattro Voci concertato nella raccolta di Francesco Sammaruco intitolata: Sacri Affetti contesti da diversi eccellentissimi autori. Roma, Soldi, 1625.
   Reina Fra Sisto. Novelli Fiori Ecclesiastici concertati nell'organo all'uso moderno da Fra Sisto Reina Organista nel-1' Insigne, et Nobilissimo Tempio della Beata Vergine de Miracoli del Borgo di Sarono. Diuisi in Messa, Salmi, Motetti, Magnificat, & Letanie della Beata Vergine Maria. A otto voci. Opera prima. Dedicata a Maria Vergine di Sarono. -In Milano, per Carlo Camagno, vicino la Chiesa della Rosa. 1648. - in 4°. Manca il solo Tenore del secondo Coro. (A tergo della dedicatoria è impresso quanto segue):
   Alli Signori Discretti Cantori l'Avtore.
   Parrà forse ad alcuni di voi, (discretti cantori) eli'io faccia cosa souerchia più tosto, che necessaria, mandando alla luce del Mondo questa mia debole faticha per lasciarla alla posterità senz' liauer consideratione alle tante altre che son fuori d' Ingegnosi, & Illustri Autori così moderni come antichi le quali con la leggiadria loro possono li animi vostri compitamente contentare. Ma immaginatevi che le fatiche de gli altri siano come vna quantità di saporose viuande alianti a voi da esperta mano imbandite, e che queste mie, se non hanno hauuto ventura di uenir ne alla prima, ne alla seconda portata coinè ben condite