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Stampe; lontano però da ogni ambitione di competere con tanti valent' huomini, che hanno man> dato in luce tali componimenti; & intorno à t propongo tre eonsiderationi à quelli che non som-molto pratichi. I-a prima sarà, che cantando e sonando questa sorte di Musica in Organetti pic-• doli di tre piedi e mezzo 1'vno, come ho neduto vsarsi in molte Città d'Italia per esser quelli vn' ottaua più alti della noce li umana, sarà bene che 1' Organista suoni vn' ottaua più bassa e massime quando si canta vn Concerto ad vna noce sola; perche quando quella Musica sarà vna quinta col Basso seguito, sonando all' alta in detti Organetti, si sentirà vna quarta scoperta, che t'à brutto efletto. La seconda sarà, che à questa sorte di Concerti, io non ho uoluto porre alcuna sorte di accidenti, come Diesis, Bmolli, numeri sopra le note, come fanno molti, poiché à quelli Organisti che non sono molto esperti sono più tosto di confusione, & à quelli che sanno, & à valent' huomini, non occorrono tali accidenti, poiché con l'orecchio, e con l'arte li suonano à douere. Finalmente sarà bene, che quelli Organisti, che non sono pratichi a sonar sopra il Basso seguito, e che non possedono l'arte della Musica, uolendo hauer sodisfattane di questa sorte di Concerti, li spar-tino, e l'intauolino.
Le segnature de' fogli hanno così impresso: Coneerli Ecclesiastici di Giouanni Piccioni Lib. I.
L' opera contiene tredici Mottetti a voce sola, diciotto a dm; voci, nove a tre, sei a quattro, altri sei a cinque voci, due a sei, uro a sette, e tre a otto voci. In tutto sono cinquantotto composizioni.
Piccioni Giovanni. Concertus Ecclesiastici Joannis Piccioni Biliis, Ternis, Qua-ternisq; vocibus. Sex cum Psalmis in fine. Cum Basso ad Organum. Nouiter aediti, Opera Vigesima prima. - Romae, 1619. Apud Jo. Baptistam Roblettum. -in 4°. Cantus, Altus, Tenor, Bassus, et Bassus ad Organum. In tutto opuscoli cinque.
L'autore dedicò questi suoi Mottetti: Admodum Re-uer.do Patri Domino D. innocentio De Nantis Romano Abbati Meritissimo s. Agnelis extra urbe), i Patronoq. Colendissimo, ed è sottoscritta Da Orvieto il 17 Giugno 1619.
Pare indubitato che sia questi il Piccioni riminese di cui veggonsi alle stampe composizioni musicali sin dall' anno 1577 e in una delle quali apparisce organista del duomo d'Orvieto. Dovea peraltro essere assai vecchio quando pubblicò la presente.
Fiochi Cristoforo. Cantiones Sacrae quae Binis, Ternis, Quaternisque Vocibus concinuntur. Cum Basso ad Organum. Auctore Christophoro Piocliio Cathedralis Amerinae Ecclesiae Musicae Magistro, nunc primum in lucem Edite. Liber Primus. - In Vrbeveteri, Apud Michael Angelum Phaeuni & Rinaldum Ruuium. 102<). - in 4°. Cantus primus; Cantus secundus; Bassus; et Bassus ad Organum. In tutto opuscoli quattro.
Nella dedicatoria illustrano e! Ilever.mo Principi Francesco Cennino s. R. E. Card. S. Marcelli Amptiss. Episcopo Amerino l'autore chiamava questi suoi mottetti Sacras primae meae naviga-lionis merces. Infatti dovea esser ben giovane
quando li pubblicò, giacché altre sue opere veg-giam da lui date in luce nel ]t;:s.
Pare che il Fiochi scrivesse ancora alcun trattato di musica, giacche in un colico del Liceo (che contiene una Teoria di comporre d'autore anonimo, scritta di pugno di D Girolamo Cititi) così si legge a pag. 27 A. I). 1103. 1). 22 Vbris A. M. D. G. Alli studiosi della Musica e Carissimi Discepoli del Molto Reu.do Sig. Giuseppe Ottavio Cini. Mann scritto del R.do p.re l-'lorimi. Fiochi, et altri ottimi Teorici.
Fiochi Cristoforo. Christopliori Piochii Metropolitanae Senensis Ecclesiae Cappellae Magistri Moctetta, quae binis, ternis, quaternisque Vocibus Concinuntur. Liber Quartus. - Bononiae, 1668. Typis Jacobi Montij. - in 4°. Cantus primus, Cantus secundus, Bassus, et Bassus ad Organum. In tutto opuscoli quattro.
La dedicatoria ha la seguente intestazione : lllustriss. ac Reverendiss. Domino Leonai'do Abbati Ma/~-silio Palrilio senensi ac Basilicae principia Apo-stolurum de urbe Canonico CliristopUorus piochii fs Felicitatem.
Nelle segnature de'quaderni è impresso: Motetti à 2. 3. e 4. di Christofano Fiochi. Opera Quinta.
Pitoni Giuseppe Ottavio. Justus germi-nobit, mottetto a due soprani con basso continuo. - Partitura ms. tratta dalla stampa romana del 1697 che viene appresso.
- Justus Gefminabit a Due Canti Mottetto per le Eeste de Santi Confessori di Giuseppe Ottavio Pitoni Maestro di Cappella della Basilica di S. Lorenzo in Damaso, della Colleggiata di S. Marco cSc del Colleggio Germanico & Vnga-rico di Sant' Apollinare. - In Roma per il Mascardi Con licenza de' Sup. 1697. -in 4°. Canto primo, Canto secondo, e Organo. In tutto opuscoli tre. Ognuno ha quattro sole carte, e il frontespizio trovasi nell' Organo, essendone senza le due parti del Canto, così uscite originariamente dalla stamperia.
Pizzoni Fra Elzeario. Motetti Sacri a voce sola con le quattro Antifone della Beata Vergine di Fra Elzeario Pizzoni Mastro di Capella della Carità di Bologna, e Prencipe dell' Accademia de' Filarmonici. Dedicati all'Altezza Serenissima di Maria d' Este Farnese Duchessa di Parma, Piacenza,&c. Opera Seconda. -In Bologna per Giacomo Monti. 1670. -in 4° obi. La sola partitura.
La dedicatoria dell' autore è in data di Bologna 1 Lu gl io 1G70.