MUSICA [RELIGIOSA
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Pesaro I». Marino. Sacre Laudi Musicali Del R. D. Marino Pesaro Canonico Regolare In S. Salvatore Accoinmodute per sonare nel Chitarone, ò simile instro-mento, & cantare con vna voce sola nuouamente date in luce. Libro Primo. - In Yenetia, Appresso Giacomo Vincenti. 1613. - in fol., di pag. 44.
Lo parole sono tutte latine. I componimenti sono a voce sola or di soprano, or di tenore, col basso per accompagnarli.
Petrolielli Francesco. Musiche Sacre Concertate con Istromenti di Francesco I'ctrobelli Maestro di Capella della Cattedrale di Padoua. Dedicate all' Emi-nentiss. e Reuerendiss. Sig. Cardinale Rospigliosi. Opera Ottava. - In lìologna per Giacomo Monti. 1670. - in 4'. Violino Primo (A), Violino Secondo (B), Viola e Fagotto, ò altri Stromenti (C), Canto e Tenore (D), Alto (E), Tenore (F), Basso Continuo (G). In tutto opuscoli sette.
Il Petrobelli nella dedicatoria al nipote di Clemente tx spingea l'adulazione al segno di voler far credere queste sue parole: « Non intrapresi mai soggetto musicale, che non invocassi il sublime genio di V. E. ».
In line dell'opera è impresso il seguente avvertiti mento :
« Resteranno auisati li Signori Virtuosi, che si degnassero ualersi di queste mie debolezze, che solo i Violini sono necessarii, e gli altri Istromenti si possono e tralasciare, e multiplicare ».
--Motetti Antifone, e Letanie della B. Vergine A due voci di Francesco Petrobelli Maestro di Capella della Cattedrale di Padoua. Opera Vndecima Consacrata Alla Magnifica, c Spettabile Comvnità di Montagnana. - In Bologna per Giacomo Monti. 1677. - in 4°. Canto Primo, Canto Secondo e Organo. In tutto opuscoli tre. (A tergo del frontispizio è impressa la seguente dedicatoria):
Magnifica e Spettabile Comunità.
Ilo sempre nutrito nel mio cuore vn desiderio arden-tissimo di dare qualche segno della mia riuerente osseruanza, la quale professai, e professo ad vna si conspicua Comunità. Ilora si mi apre l'adito con l'ocasione, che hò .risolto di dare alla luce queste mie Sacre Musiche, di publicare al Mondo questa mia ossequiosa riuerenza, e la volontà che vna delle mie Opere habbi il soggiorno nell'impareggiabile. e famosa Capella di Montagnana. Fu questa sempre nido de più soaui Cigni, onde m'assicuro, che quiui in riguardo della magnificenza del loco questa acquisterà quel preggio, che non gl'è domito pel' la debolezza dell'Autore. Ricettino (supplico riuerenteniente ) gl'os-sequij ilei mio cuore, e più dell'armonia, l'ardenza che hò hauuto di farmi conoscer da tutti, che mi vanto con particolar gloria d' essere
Suo Diuotiss. & Ossequiosiss. Ser.
FRANCESCO PETROBELLI.
l'hinot Domenico. Jatn non dicam vos servos, mottetto a otto voci in duo cori. -Copia ms. dell' abate Santini che la trasse dal Florilegio Portense, Lipsia 1618.
Piccinini Angelo Maria. Gaudebunt la-bia mea, mottetto a canto e basso nella raccolta di Francesco Snmmaruco intitolata : Sacri affetti contesti da diversi eccellentissimi autori. Roma, Soldi, 1625.
Piccinini Fortunio. 0 dulcissima Maria, mottetto a quattro voci concertato nella raccolta di Francesco Sammaruco intitolata : Sacri affetti contesti da diversi eccellentissimi autori. Roma, Soldi, 1620.
Piccioni Giovanni. Concerti Ecclesiastici di Giovanni Piccioni A Vna, à Due, à Tre, n Quattro, à Cinque, à Sei, à Sette, & a Otto voci, Con il suo Busso seguito per 1' Organo Nouamente posti in luce. Opera Decimasettima. Con Privilegio. -In Venetia Appresso Giacomo Vincenti. 1610. - in 4°. Canto, Tenore, Alto, Basso, e Basso per 1' Organo. In tutto opuscoli cinque. (La seconda carta contiene ciò che segue):
Al Molto Illustre Sig.r Padron mio Osservandissimo Il Signor Fulvio Farratino.
Trovandomi hauer dato compimento a questi miei Concerti Ecclesiastici, decimosettimo Libro dello mie opere, & hauendo hauuto nel coinporgli anche per oggetto della inia soilisfattione di inandargli poi alle stampe sotto il nome di V. S. per darle un nuovo segno dell'antica mia atfettionata diuo-tione uerso il Signor Cardinal Farratino, di gloriosa memoria, Zio di lei A mio Signore, e della volontà che tengo di continuarla uerso la persona particolare di V. S. vengo perciò à farle questo dono, frutti di miei pochi otii, la materia de'quali sendo per se stessa nobile, dourà renderlo à lei, come giuditiosa tanto più caro, & accetto con gradire, e riconoscerui, non manco l'amor che le porto, che il desiderio mio d'honorarla per hora più conueneuolmente che posso, e le bacio le mani.
Di Venetia il dì primo d'Agosto 1G10.
Di V. S. Molto Illustre
Humilissiino Seruitore GIOVANNI PICCIONI.
A gli Eccellenti Musici et Organisti Giovanni Pie- • cioni.
Da poi ch'io uiddi molti anni sono i bellissimi Concerti delli Signori Andrea & Giouanni Gabrielli, Zio e Nipote, ambi Musici & Organisti Eccellentissimi, inuaghito di quella sorte di coinposilione sono andato di tempo in tempo facendo de simili Concerti i quali doppo esser stati lungo tempo appresso di me, mi son bora contentato, per sodisfare à i prieghì di molti amici e padroni che possono commandarmi, di lasciarli vscire alle