MUSICA RELIGIOSA
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Proseguo poscia il Liberati ad enumerare gli scolari di Gio. Maria e di Gio. Bernardino Nanini, che furono Antonio Cifra, Pier Francesco Yalen-tini nobile romano, Gregorio Allegri, Paolo Agostini, e Vincenzo Ugolini.
lanino Gio. Bernardino. Motecta Jo. Bernardini Nanini. Singulis, Binis, Ternis, Quaternis, et Quinis Vocibus. Una cuni Gravi Voce ad Organi Sonitum accomodata. Liber Quartus. Cum Privilegio per decennium. - Romae, Apud Jo. BaptÌ8tam Roblettum. 1618. - in 4°. Cantus primus, Cantus secundus, Bassus, et Bassus ad Organum. In tutto opuscoli quattro.
i 'dico il Nanini questo suo quarto libro di Mottetti a L). Cristoforo Ciucio nel Gennaio del 1<318.
\asiino Gio. Ilaria. 0 altitudo divitianun, a otto voci. - Partitura copiata dall' abate Sàntini, esistente in una miscellanea del Liceo.
- Motecta varie et nova inventione elaborata quae 3 et 5 vocibus concinuntur. -Copia ms. in partitura antica, di car. 2(5, tratta da un' opera stampata da Angelo Gardano in Venezia l'anno 1583 e citata qui presso.
- Joannis Mariae Nanini in Cappella
Pontifìcia Musici Motecta, vt vulgo ap-pellantur, varie & noua inventione eia-borata. Quae Ternis & Quinis vocibus concinuntur. - Venetijs Apud Angelum Gardanum 1586. - in 4°. Cantus, Tenor, et Bassus. In tutto opuscoli tre. (Ecco la dedicatoria) :
Gulielmo Mantuae et Montisferrati Duci Serenissimo.
Quod magna semper cum ratione factum est, vt in quo quisq; studio maxime versaretur, vbi quid in eo elaborasset, id ei maxime dicare vellet, quem sciret in ea ipsa facilitate excellere, vt granissimo simul & pronatore & patrono vteretur, hoc mihi nunc faciendum esse existimaui; Guiielme Dux Serenissime. Extant tum Constantii Festae auetoris in musicis grauissimi, tum aliorum in eo genere praestantium virorum multa, diligenter varieq; super Ecclesiastico quodam cantu elaborata. Co-natus sum ipse quoque, qui à puero in hac ipsa facilitate versatus sum, vtinain tanta cum laude, & lructu, quanto cum studio et labore, aliquid in eam rem atterre. Hoc tantum aflirmare possum, inuentum nouiim esse, peritissimisque viris, quorum etiam hortatu adductus sum vt id edi pa-terer, hainl indignimi visum, quod in honiinum manibus versaretur. Volui igitur liane nieain qualis esset operaia tuae humanitati dicare: constat enim ad immortales tuas magnani quoque musicae laudem accedere. Spero tibi probatuni iri cenatimi menni, teque gratuui habituruni, esse me tibi voi un tate,' atque. animo addictissimnni. Quod praeterea praestare possim alimi nihil lia-beo, nisi vt tibi à Deo praecor omuem felicità-lem, id vero assidue faciam.
Seru us addictissi in us ,10. MARIA NANINUS.
Bisognerebbe metter.' in partizione questi Mottetti per conoscere in che consistono gli sforzi dell'autore nell'-introdurre le novità da esso nella sopracitata lettera menzionate. Antimo Liberati nella lettera al Persapegi (pag. 24) così lasciò scritto: « Non ebbe egli genio (il Palestrina) di far schola ò non potendo per l'assiduo impiego della Composizione harmonica; mà s'vnì, e si conformò con la schola di Gio. Maria Nanino suo Condiscepolo, & amico cóniidentissimo, valoroso quanto dotto Compositore, e Contrapuntista, a-scritto per Cantore nella Cappella Pontilicia; di modo che in quella schola compiiriua, &. assi-stella bene spesso il medesimo Palestina, come dignissiino Maestro principale, decidendo le differenze, & opinioni che nascemmo tra'Scholari, ò Professori diuersi, che iui à bella posta frequentammo ».
Canterini Orazio, milanese. Partito del Primo Libro delli Motetti a cinque voci di Horatio Nantermi, Nuouamente ristampato. - In Milano, Appresso Agostino Tradate. 1606. - in 4°. Partitura di facciate 80 con tutte le cinque parti vocali.
Al Molto Mag.. et Rev. S. D. Gasparo Maspero Theo-logo mio Sig. osseruandiss.
Desiderando io di far conoscere al Mondo, con quanta osseruanza vini verso la persona di V. S. Molto Reuer. per le singolari doti dell' animo suo, k per la bontà, & sincerità della sua vita: è causa, che hauendo dato alle stampo i presenti Motetti (primo parto del debil'ingegno mio) venglii à dedicarle la Partitura di essi, la quale si come non serue ad altro, che à scoprir le viscere, & il core d'essi Mottetti, così non ad altri che à V. S. la doueuo indrizzare hauendola già l'atta padrona de più importanti secreti del cor mio, e della salute dell'anima mia. Mi rendo securo, che V. S. gentilissima, & cortesissima con tutti, gradirà questo mio, se ben piccini dono, che le seruirà per caparra del desiderio, clic tengo d'affaticarmi sempre oue concorra 1' honore & coni-modo suo. Et pregandoli da N. S. con larghi anni ogni contento, me le ricordo in gratia.
In Milano adì 3. Genaro 1001.
Di V. S. Molto Mag. & Reuer.
Deuotissimo Seruitore HORATIO NANTERMI.
E cosa singolare il trovarsi in questo libro la dedicatoria nel frontispizio.
L' opera dovrebbe andar congiunta alle cinque parti del Canto, Tenore, Alto, Basso e Quinto, che per certo furono stampate; ma trovandosi qui le medesime insieme unite in partitura, non sun elleno necessarie.
Pare che la prima impressione ' uscisse in luce nel 1001; ciò potendosi arguire dalla data della dedicatoria.
11 pregio del presente libercolo è tanto più grande, in quanto che di rado si pubblicavano a quel tempo, e dappoi ancora le partiture, e che colle poche che esistono si toglie 1' inconveniente di dover metterle in partizione ove si voglia aver un saggio dello stile dei rispettivi compositori.
Xancimbeni Maria Francesca, anconitana. Canzoni, e Madrigali morali, o spirituali a una, due, e tre voci» della Signora Maria Francesca Nascimbeni Anconitana. Dedicate All'Illustrissima,