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PRATICA
ozioso de lor comandi. E benché nella Serenissima Capella io lasci per tributo di sudata ser-uitù una lunga farragine di sagre fatiche musicali (parti dell' ingegno, e della mano) che per lo carso d'anni quaranta indefessamente composi: ho voluto nulladimeno distinguer le presenti per notificar al mondo vn picciolo testimonio dell'ossequio infinito, che devo a Y.Y. E.E.....».
Montaibano Fra Bartolomeo, bolognese, Min. Conv. Motetti di F. Bartolomeo Mont' Albano da Bologna, Maestro di Cappella in Santo Francesco di Palermo. Ad 1. 2. 3. 4. & 8. Voci, con il Paramento per 1' Organo, Et vna Messa à 4. Opera Seconda. - In Palermo, Appresso Gio. Battista Maringo. 1629. - in fol. Canto primo, Canto secondo, Tenore, Basso, e l'artimento per l'Organo. In tutto opuscoli cinque. (Ecco la dedicatoria):
Alli Multo R.R. P.P. e Signori miei Osservandissimi Li Padri dell'alino Conuento di San Francesco di Bologna.
I,' obligo, che perpetuo deuo alle Paternità loro molto Reuercnde, ini è continuo stimolo di rimembranza (ancorché lungi dalle loro venerande presenze io stia) della mia à loro debita seruitù, poiché dall' ampie ali delle loro protezioni sin da Palermo vengo fuor d'ogni mio merito protetto, & non pretendendo io sotto altra insegna militar con l'armi delle mie rozze, & inordinate Note, elle della integrità delle paternità loro, ho vol-suto (assicurandomi stabilire in sodissimo fondamento) appoggiarlo al forte esercito dell'incomparabili benevolenze delle Paternità loro, alle quali desidero da S. D. M. ogni suo vltimo contento.
Di Palermo li 12 d'Aprile.
Delle P. V. M. RR.
Deuotissimo, & humilissiino seruo Fra BARTOLOMEO MONTAI.BANO da Bologna.
- Motetti di Bartolomeo Mont' Albano da
Bologna, Maestro di Cappella in Santo Francesco di Palermo. Ad 1. 2. 3. 4. & 8. Voci, con il Partimento per l'Organo, Et vna Messa à 4. Opera Terza. - In Palermo, Appresso Gio. Battista Maringo. 1629. - in fol. Canto primo, Canto secondo, Tenore, Basso, e Partimento per l'Organo. In tutto opuscoli cinque.
I.a dedicatoria a Francesco Bargellini nobile bolognese con cui il Montalbani avea parentela ha la medesima data dell'opera seconda, cioè di Palermo li 12 d'Aprile 1629. Questa lettera del nostro Montalbani nulla racchiude che meriti di farne annotazione.
Monte (di) Filippo. Steìla quam viderant Magi, mottetto a sette voci. - Copia ms. dell'abate Santini che la trasse dal Florilegio Portense. Lipsia, 1618.
Esiste di quest'autore: Musica sopra il Pastor fido, libro li a sette voci. Venet., Gardano, 1G00, trovata dal Gaspari in un catalogo venutogli di Baviera.
Monte (di) Filippo. Philippi De Monte S. C. Maiestatis Capellae Magistri, Sa-crarum Cantionum cum Quinque Vocibus quae vulgo Mo.tetta nuncupantur, Liber Quintus. Nunc primum ab ipso in lucem editus. - Venetiis Apud Haeredem Hieronymi Scoti, 1579. - in 4°. Cantus, Tenor, Altus, Bassus, Quintus. In tutto opuscoli cinque. (A tergo leggesi la seguente dedicatoria) :
lilustris.mo ac Reveren.mo Patrono ac Domino meo Colendissimo, Doin. Flavio Vrsino S. R. E. Cardinali.
Musarum delubra veteres religione atque veneratione singolari dedicabant. Iisdein siquid novi vel ipsi invenissent, vel ab aliis inventimi industria so-lertiaque sua adauxissent, hostias solemni ritti immolabant: superstitios? fateor, pie tamen, quod quas divina potestate praedita, ingeniuin morta-libus elargiri crederent, iis quantam possent gra-tiam divinis honoribus referrent. Ego liaud fictis, sed verissimis Musis tuis, id est humanitati, vir-tuti, et doctrinae tuae, cum tempia et aras non possem, iinmortalibus beneficiis provocatus tuis. omnia mea, ineque adeo ipsuin jatn olim tibi con-secravi. I't vero quelli nunc ingenii mei esigili fructum tibi oflero, eadem benignitate qua solitus es caetera omnia a me accipias, mihique eximia bonitate tua favere pergas, quanta possum et debeo humilitate suppliciter a te contendo.
Illustrissimae ac Reverendissimae D. Y.
Addictissimus PIIILIPPUS DE MONTE.
Nella R. Biblioteca di Modena si conserva del nostro Autore 1' opera seguente :
Philippi De Monte S. C. Maiestatis Capellae Magistri Sacrarum Cantionum, cum sex vocibus quae vulgo Motecta nuncupantur, Nunc primum in lucem editus. Liber Secundus. - Venetiis Apud Angelum Gardanum. 1587. - in 4° oblungo. Altus, Bassus, Quintus et Sextus.
La dedicatoria è in data di Praga 10 Ottobre 15S7.
Monteverde Claudio. Selva Morale e Spirituale di Claudio Monteverde Maestro di Capella della Serenissima Republica Di Venetia Dedicata alla Sacra Cesarea Maesta dell' Imperatrice Eleonora Gonzaga Con Licenza de. Superiori & Pri-uilegio. - In Venetia 1640 Appresso Bartolomeo Mfigni. - in 4°. Soprano primo, Soprano secondo, Alto primo, Alto e Basso secondo, Tenore primo, Tenore secondo, Basso primo, (il Basso secondo è compreso nella parte dell'Alto surriferita), Violino primo, Violino secondo, e Basso continuo. In tutto dieci grossi libercoli.
Al surriferito frontespizio succede un'Antiporta dove con lettere cubitali è impresso: selva Morale Et Spirituale; e nella carta seguente trovasi un secondo frontespizio colla data del 1G41, e con a tergo la dedicatoria del Monteverde in data del primo Maggio dell'anno suddetto.
L'opera contiene Madrigali e Canzoni morali, una Messa, diversi Mottetti, parecchi Salmi, alcuni