MUSICA RELIGIOSA
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   Venetia. Appresso Alessandro Vincenti. 1621. - in 4'. Basso por l'Organo.
   Nel retto dell'ultima carta, dallo parte dell'organo, avvi la Tavola della rfuint' opera musicale del padre ecc.
   I.e parti vocali verosimilmente conterranno la consueta lettera dedicatoria.
   Agnelli Don Lorenio Monaco Olive-tan». Il Secondo Libro de Motteti di Don Lorenzo Agnelli Monaco Olivetano, Dedicati Alla Molto Illust., c Iieueren-dissima Sig.ra Donna Raffaella Aleotti Ferrarese Meritissima Priora nel Mo-nasterio di S. Vito in Ferrara, Legia-drissima Organista. - In Venetia, Appresso Alessandro Vincenti. 1638. - in 4°. Canto, Alto e Basso continuo. In tutto opuscoli tre.
   Vari di questi Mottetti sono composti per voci e strumenti; e tutti gli strumenti di quel tempo vi si trovano nominati, cioè Violini, Cornetti, Fagotti, Chitarrone, Viole da braccio, e Violino sforzato.
   Agostini Paolo, Preparate corda vestra, mottetto a canto, basso, liuto e violino.
   Trovasi nella Raccolta di Francesco Sammaruco stampata in Roma da Lucantonio Soldi nel 1625 col titolo di Sacri A/Tetti contesti da diversi eccellentissimi Autori.
   Albergati Conte Pirro. Cantate Morali a Voce Sola del Conte Pirro Albergati Opera Terza. - In Bologna per Giacomo Monti. 1685. - in 4° obi. - Partitura in carta distinta di facciate 151.
   11 frontespizio è preceduto da un'antiporta avente io stemma gentilizio dell'Albergati. Le cantate sono dodici.
   --Motetti et Antifone della B. Vergine
   A' Voce Sola con Strumenti del Conte Pirro Albergati. Opera Settima. - In Bologna, per Gioseffo Micheletti. 1691. -in 4°. Parte che canta, Violino primo, Violino secondo, Alto Viola, Tenore Viola, Violoncello continuo, Violone, Tiorba, e Organo. In tutto opuscoli nove. (Senza dedicatoria).
   Benché non v'abbia dedicatoria è però originale edizione. Il Conte Albergati non avea bisogno di protettori, nò di largizioni, proteggendo esso gli artisti, e sapendoli rimunerare all'uopo.
   --Cantate spirituali a una, due, e tré
   Voci con Strumenti del Conte Pirro Ca-pacelli Albergati Opera Nona. - In Modona, 1702. Per Fortuniano Rosati Stampatore di Musica Ducale. - in fol. Canto, Alto, Tenore e Basso, Due Violini primi, Duo Violini secondi, Viola prima, Viola
   seconda, Violone, Tiorba, e Cembalo. In tutto opuscoli dodici. (Senza dedicatoria).
   Dodici sono le cantate comprese in quest'opera.
   Albergati Conte Pirro. Cantate et Oratori spirituali a una, due, e tre voci con strumenti del Conte Pirro Capa-celli Albergati. Opera Decima. - In Bologna. 1714. Per li Fratelli Silvani. -in fol. Canto & Alto, Tenore, Basso, Violino primo, Violino secondo, Alto Viola, Violone o Tiorba, e Cembalo. In tutto opuscoli otto. (Senza dedicatoria).
   - Corona de pregi di Maria. Cantate a
   voce sola. Opera XIII. del Co. Pirro Ca-pacelli Albergati Dal Medesimo Dedicata All'Altezza Reale della Serenissima Gran Principessa Violante di Toscana. - In Bologna Per Giuseppe Antonio Silvani sotto le Scuole all' Insegna del Violino. 1717. - in fol. oblungo, con antiporta in rame. Partitura di facciate 61. (V' ha la seguente dedicatoria):
   Altezza Reale
   La generosa Benignità tanto propria della Reale Altezza Vostra nell'aggravare ogni benché minimo Tributo di obbligata servitù, mi anima riverentemente offerirle questi Sacri Metri Canori, ne di cui musicali Concenti hó impiegata la debolezza del mio talento, e spero le riuscirà aggradevole la distribuita varietà de Cantici consegrati alle principali Festività di Maria Vergine, a cui la Reale Altezza Vostra professa esemplarissima Divozione: anzi mi persuado riuscir debba l'offerta confacevole al di Lei genio d'Eroica Pietà nel promuovere sempre maggiore il Culto a Nostra Signora, godendo ancora ira divole Melodie render solenni le sue adorate Memorie, giacché parimenti il Santo Coronato Profeta Davide scelse la Musica per unico mezzo a più degnamente lodare 1' Altissimo invitando le Creature ragionevoli a sempre lodarlo ed esaltarlo cor. replicate espressioni di Canti, di Giubili, e di Suoni per eccitare con sì nobil arte le Menti de Viatori all'Imitazione in terra di ciò che incessantemente esercitano le Angeliche Intelligenze, ed i Beati Comprensori nell'Empireo: Ascriverò intanto a mia gran fortuna, che le qui descritte Poetiche Armonie contrasegnate siano col Nome sempre glorioso d' una Regia Principessa di Lei pari, pregiandomi in occasione cosi propizia di protestarmi quale sempre sono stato, e sarò Della Reale Altezza Vostra Bologna li 9. Maggio 1717.
   Umilissimo, Devotissimo, ed Obbligatissimo Servidore PIRRO CAPACELL1 ALBERGATI.
   Queste Cantate in numero di sei furon composte per le feste della Purificazione, Annunziazione, Assunzione, Natività, Presentazione e Concezione della B. V.
   — Motetti con il Responsorio di 8. Antonio di Padoa a Vna, e Tre Voci, con Strumenti, Del Co: Pirro Capacelli Albergati. Opera Duodecima. - In Bologna