MUSICA RELIGIOSA
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   ¦ ta Musicam animimi per auditum ad sublimia non sine admiratione, & volllptate qiiadam elevare. Clare Strabo lib. 10. Musica, inquit, ad Deitatein nos continuat. Hinc factum fuisse credo, ut olitn rebus sacris, laudibus videlicet Deorum, & sacriflciis musici concentus iungerentur. Huic ego imitatus inorem, Poesim sacram, aliquot videlicet Davidicos Psalmos elegi, musicis modula-tionibus concinnandos. Quia vero res sacra agi-tur, & eo instituto, ut sacris inserviat, ideo sacralo etiam Principem, & de tota Republica Cristiana optime meritum eligendum mihi duxi, cui opus hoc dicarem, eius dignitate ornandum, auctoritate muniendum. Te, Cardinalis amplissime, musica patronum suum agnoscit. Te res sacrae assertorem venerantur; duplici ergo titillo opus hoc tibi debitum ; adde, si placet, auctoris erga te devotum, & observantissimum animimi, quein, cum hoc qualicumque munere, venera-bundum accedentem ne despicias oro. Sic te Deus publico commodo servet incolumem. Romae XVII Kal. Octobris. 1628.
   Il Baini nel t. 2, pag. 41, nota 480, pone la morte dell'Ugolini nel 1626, e nello stesso t. 2, pag. 281, nota 623, facendo l'elenco dei maestri della Basilica Vaticana, dice semplicemente che l'Ugolini rinunziò quella carica ai primi di febbraio del 1626. In quanto alla morte di esso, io credo che avvenisse più tardi, stantechè quest'opera ha tutti gl' indizi eh' ei fosse ancora vivente, sì per la sovrascritta dedicatoria, che per trovarsi nel frontespizio lo stemma di casa Colonna con sovrappostovi in rosso il cappello cardinalizio. Se fosse questa una ristampa, la data della lettera si sarebbe segnata coli' anno in cui uscì per la prima volta alla luce, od almeno non vi si sarebbe posta 1' arme dei Colonna. Che poi 1' Ugolini nel 1628 non occupasse veruna cappella, è indubitato pel silenzio che intorno a ciò si osserva nel titolo di questi suoi Salmi. Questo autore fu ignoto al Vermiglioli, giacché noi si vede citato nella di lui opera degli Scrittori Perugini.
   Era già stata compilata questa nota dal Gaspari, quando il conte Gio. Battista Rossi-Scotti gli scrisse ila Perugia il 9 aprile 1861 che dai necrologi consultati da lui in Roma trovò che Vincenzo Ugolini morì il 6 maggio 1638.
   Urlo Francesco Antonio, milanese, Min. Conv. Salmi Concertati A' tré Yoci con Violini à beneplacito del Padre Francesco Antonio Vrio Mastro di Capella nella Chiesa dei Frari di Venetia Opera Seconda. Dedicata all' Eccellenza del Sig. D. Filippo Antonio Spinola Colonna Duca del Sesto, Gentilhuomo della Camera di S. M. Cattolica, suo Generale della Cauallaria nello Stato di Milano, e Castellano del Castel Nuovo di Napoli &c. - In Bologna, Per Marino Sil-uani. 1697. - in 4°. Canto, Alto, Basso, Violino primo, Violino secondo, Violone o Tiorba, e Organo. In tutto opuscoli sette.
   Nulla avvi da apprendere nella dedicatoria dell'Urio. Ch'egli poi fosse milanese e Minor Conventuale lo si ricava dalla sua prima opera di Mottetti pubblicata in Roma dal Komarek nel 1690.
   Valenti Nicolò, Fiorentino. Nisi Dominus, salmo in La magg.re a due voci,
   Voi. II.
   canto e alto, con violini. - Partitura ms. in fol. obi. di carte 6.
   Nella biblioteca del nostro Liceo avvi un manoscritto contenente sonate per cembalo di vari autori, ed una di tali sonate, quella in sol minore a car. 38, è del Valenti. Avvi ancora un manoscritto che contiene, a carte 38, 1' esperimento che diede il Valenti 1' anno 1773 per essere ascritto fra gli acccademici filarmonici di Bologna. Consiste questo in un' Antifona sul canto fermo, e in una Fuga, 1' una e 1' altra a 5 voci. In capo alle due predette composizioni è scritto Niccolò Valenti fiorentino 1773. Gli studi di contrappunto fatti da questo musicista alla scuola del P. Martini sono un eccellente modello da proporsi oggidì agli alunni di musica.
   Valla Pellegrino. Psalmi Peregrini Val-lae Cum octo vocibus. - in 4°. Il solo Canto secondo Coro.
   Mancando questa parte di frontispizio, il titolo fu desunto dalle segnature in fonilo alle pagine. Veggansi i Madrigali Ariosi di Spirito Prato-neri, Venez., Vincenti, 1587, de'quaii fu editore il Valla, e dove tre madrigali di esso si trovano inseriti.
   Probabilmente questa è 1' opera stessa che 1' Haberl possiede mancante: Veregr. valine psalmorum Davidis octo vocibus, et Te Deum, liber primus. venet., apud Jac. Vincentium, ISSO.
   Yallotti P. Franeeseantonio. Dixit Dominus, salmo in Re min.re a 8 voci pieno con violini, composto nel 1752. -Partitura scritta di mano del P. Stanislao Mattei, di carte 16, in fol. obi.
   - Beatus vir, salmo in Re magg.re a 4
   voci fugato, con strumenti, composto in Padova 1' anno 1744. - Partitura ms. in fol. obi., di carte 36.
   - De profundis, salmo in Do min.re a 4
   voci con strumenti, composto l'anno 1735. - Partitura ms. in fol. obi., di carte 45, copiata di mano del P. Stanislao Mattei
   - Voce mea ad Dominum clamavi, salmo
   in Sol min.re a 8 voci pieno, con strumenti ad libitum, composto in Padova l'anno 1743.- Partitura di carte 13 in_ fol. obi., scritta di mano del P. Stanislao Mattei.
   - Si quaeris miracula, inno di S. Antonio di Padova, in Do magg.re a 8 voci pieno con strumenti e senza, composto l'anno 1733. - Partitura ms. in fol. obi., di carte 11, copiate nel Dicembre 1761, come si legge nel fine.
   - Salve regina in Mi min.re a 8 voci
   con violini. - Partitura ms. di 8 carto in foglio.
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