MUSICA RELIGIOSA
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   Cornetto secondo, e Organo. In tutto opuscoli otto. (Trascrivesi la prima metà della dedicatoria, come la più importante ) :
   Eminentissiino E Reverendissimo Signore Padron Collendissimo.
   Nella Musica d' vn attiene, che rappresentata in co-testa Illustrissima Città al lume della Porpora di V. Km. fè arrossire le scene più illustri d'Europa, contrassi obbligationi non ordinarie alla sua benignità, che da Pesaro, della cui Cate.lrale era io maestro di Capella ini chiamò costà à votare à suoi comandamenti gli. miei attetti non meno che l'opera e la voce d'vn mio Nepote soprano. È ben diceuole c' hauendo io in una Musica sur-tita tal ventura, nelle note parimenti d'vna Musica tàccia comparire à V. Em. gli caratteri de' miei oblighi. Io che nel corso di sette lustri hò latigata la penna nella cartella, come dilettato 1' orecchio nell' armonia, hò pratticato che non esce mai più felicemente piaceuole il concento se non quando è soauemente iigato far à gli oblighi de soggetti. Cosi mi persuado che nun poteua giamai venire al suo orecchio vfticio di più grata consonanza quanto questo, eh' è ligato alle note di Musica compositione. A V. Em. offerisco opera musicale.....e bacio riverente quella porpora da cui gl'inchiostri riceuono luminosi splendori. Di Venetia li 22. Novembre 1641.
   Di V. Eni.
   llumilissimo & Deuotissimo Seruitore ORTENSIO POL1DORI.
   Apprendiamo ila questa lettera che il Polidori condusse un suo nipote soprano a Bologna per cantarvi in un'opera drammatica; e che da trenta-cinque anni componea musica.
   Polidori Ortensio «la Camerino. Salmi a doi Chori parte concertati e parte pieni di Ortensio Polidori da Camerino Mastro di Cappella della Metropoli di Chieti. Libro Secondo Opera De-cimasesta. Dedicati all' Illustrissimo, <$.-Reuerendissimo Monsig. Stefano Sauli Arciueeeovo, et Conte di Chieti. - In Venetia, Appresso Alessandro Vincenti 1 t>4t>. - in 4'. Canto, Tenore, Alto, Basso primo coro; Canto, Tenore, Alto, linsso secondo coro; e Basso per l'Organo. In tutto opuscoli nove.
   I.a dedicatoria del Polidori è per intero trascritta a carte 42 del Catalogo della musica a stampa posseduta dall'abate Santini.
   Pollini Francesco. Stabat Mater tradotto in italiano da Evasio Leone, posto in musica e dedicato al Sig.r p.n Nicolò Zingarelli dal suo amico e riconoscente allievo di contrappunto Francesco Pollini, Socio onorario dell'I. R. Conservatorio di Musica di Milano. - Milano Ciò. Ricordi, in fol. obi., di pag. 37 col ritratto in medaglia del Zingarelli nel frontispizio. - ( Partitura ).
   I.a composi/ione è per due soprani, o direni meglio per soprano e contralto, coli' accompagnamento di due viole e due violoncelli.
   Ponzio Pietro, parmigiano. Magnificat D. Petri Pontii Parmensis Diuae Virginis Parmae Magistri Modulationum. Liber Primus. - Venetiis Apud Haere-dem Hyeronimi Scoti. 1584. - in 4°. Cantus, Tenor, Altus, Bassus. Quattro opuscoli in tutto. ( Sono a 4 voci ).
   A tergo del frontispizio è impressa la dedicatoria dell' autore l'erilluslri et admodum Reverendissimo Domino D. Angelo Arcimboldo Abbati di-gnissimo, e a questa sottopos o:
   Eiusdem ad eundem Phaiaecium Carmen.
   Cuinam hos eonsecro Musicos labores? Arcimbolde tibi: ferunt enim te Nostros esse aliquid putare foetus. Nunc ergo tibi sume fronte laeta Plus vno simul et mauete laeti Plus vno et simul ambulate sedo.
   Buono o cattivo, era il Ponzio ancora poeta. Notisi che il P. Martini nel Saggio ili Contrap. toni. 1° pag. 178, inserì un sicut eroi di questo autore, tratto appunto dall'opera presente di Magnificat a quattro voci.
   -Psalmi Vc8perarum totius anni secundum
   Romanae Ecclesiae Vsum. Cum quatuor vocibus decantandi. Auctore D. Petro Pontio Parmensi Mediolani in maiori Ecclesia MagiBtri. - Venetiis, Apud Hae-redem Hieronymi Scotti. 1589. - in 4°. Cantus, Tenor, Altus, Bassus. In tutto opuscoli quattro. (Senza dedicatoria).
   — Hyinni Solemniores ad Vespertinas Hora8 canendi, 1). Petri Pontii Parmensis. Quattuor Vocibus. Nouiter impresele. - Venetiis apud Ricciardum Amadinum 1596. - in 4'. Cantus, Tenor, Altus et Bassus. In tutto opuscoli qnat-tro. (Avvi la seguente breve dedicatoria).
   Ulustribus et admodum Reverendi» Consortialibus Ecclesiae Cathedralis Parmae. Petrus Pontius. S. P. D.
   Cum vestrum egregium coetum ; liluslres k admodum Reuerendi Consortiales; aggregatus fuerim, con-gruum esse existimaui, eos, qui ( licet graciles) ex ingenij mei laboribus prodierint fructus, vobix etiam vti fratribus conimunicare; itaque Hymnos nonnullos, quos modulatus fui, vobis dicare, & sub nomino vostro in lucem edere propositi; non ea tantummodo catione duetus; veruni etiam, quia illos vobis iure debitos cosili ; cum ad Laudes Dei assidue operaio detis; & vt ex eisdem etiam suinmum Deum laudare, & animi mei sensuin erga vos dignoscere valeatis. l'armae die 15. Feb. 1595.
   Forse i compagni del Ponzio nella Cattedrale di Parma, a cui dedicò 1' opera presente, erano i musici o i Mansionari.
   Poppi Giovanni, celitene. Laudate Do-minttm in He magg.re 0 Adoramus te Christe in Sol min.re ,v quattro voci con orchestra. - Partitura ms. in fol. obi.
   Sono i saggi che unitamente alla consueta fuga scolastica diede il Poppi per r ammissione fra gli accademici inarmonici di Bologna.