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   PRATICA
   Basso continuo (E.), Violino primo (F.), e Violino secondo ((>.). In tutto opuscoli sette.
   È singolare che il Mattioli nella dedicatoria chiami anche questa sua seconda opera col titolo di tiri-miti?. Ecco le sue parole:
   « Allo Splendore della Porpora di y. E. non oseranno, cred'io, le Aragne dell'Inuidia solite ad ordire le loro trame sotto il fosco delle nubi, di contaminare co' suoi liuori velenosi queste llorite primitie del mio pouero ingegno ......
   Sottoposto alla Tavola nel fine è impresso quanto segue : *
   « Li sopradetti Hinni si possono cantare con vn Violino solo, ouero anco senza, sonando in suo luogo l'Intendente Organista, quattro botte à modo suo. Quelli Hinni che mancano facilmente si potranno accomodare ad uno dei sopradetti, polche si è hauuto auertenza di comporre tutti quelli che sono differente di metro ».
   Mattioli Andrea, faentino. Al Serenissimo Cosimo Terzo Granduca di Toscana, &c. Salmi à otto voci pieni, e breui alla moderna del Canonico Andrea Mattioli Maestro di Cappella del Serenissimo di Mantoua, Opera Quarta. -In Vonetia 1671. Apresso Francesco Magni detto Gardano. - in 4°. Canto, Alto, Tenore, Basso primo coro ; Canto, Alto, Tenore, Basso secondo coro, e Basso continuo. In tutto opuscoli nove. (V'ha la seguente dedicatoria):
   Serenissima Altezza.
   Anco le Muse hanno di bisogno delia protezione di Gioue per non uedere fulminati i suoi Lauri dai folgoro dell'Inuidia; Ricorre per ciò sotto l'ombra dei sublime fauore di V. Altezza Serenissima, questo llumilissimo parto del mio Ingegno come ad vn verace Gioue del nostro Secolo, che nel beneilcare la uirtù più uolte si è fatto uedere trasformato in pioggia d'oro sicuro che chi tiene per scorta le stelle Medicee anco tra i marosi del liuore ritrouerà felicissimo il Porto; giouan-domi il credere che la mente Reale di V. Altezza che hà sempre qual nouo Augusto accolti in questa Serenissima Reggia i Cigni più canori d'Italia, non isdegnerà forse questa humile oblatione della mia pouera penna, che humiliata al Trono Sottrano di V. A. i6 consacro, supplicandola ad aggradire questo ossequioso tratto della mia di-uotione, & à non isdegnare ch'io ini preggi d'essere per tutta la propria uita I)i V. A. Serenissima
   llumilissimo Deuot. & obligatissimo Seruo ANDREA MATTIOLI.
   Pare che il Mattioli colla frase di pioggia d'oro volesse intendere d'essere rimunerato da Cosimo Terzo con abbondante denaro.
   Mauro (l'r.), palermitano, Monaeo i'asninense. Lamentationes ac Responsoria quae hebdomada sancta cantari solent, rithinis uocibus accomodata. Authore I). Mauro Panormitano Mona-cho Casinenei. Quattvor Vocibus. nunc
   primum in lucem editae. - Venetiis apud Ricciardum Amadinum 1597. - in 4'. Tenore, Alto e Basso.
   Mayer Gio. Simone. Lauda Jerttsaìem, Salmo a quattro voci con istromenti del Mro Simone Mayer, regalato da lui al Liceo Musicale di Bologna nel marzo 1821. - Partitura ms. e autografa, in fol. obi.
   Vi sono ancora tutte quante le parti di canto e d' orchestra.
   Miserere a 4 voci con istromenti da fiato di Giovanni Simone Mavr, cantato a Bergamo durante il buo funerale trasporto il dì 4 dicembre 1845. (Partitura).
   Trovasi a pag. 1 dell'Antologia classica musicale, pubblicata dalla Gazzetta musicale Milano, di Ànnu V, 1848. È un solo versetto di 35 battute da ripetersi colla stessa musica nelle successive parole del salino.
   Mazzaferrata Gio. Battista. Salmi Concertati a tre e quattro voci con Violini. Dedicati All'Illustrissimo, e Reuerendissimo Signore Abbate Leonardo Marsili da Gio. Battista Mazzaferrata Maestro di Capella dell' Illustrissima Accademia della Morte di Ferrara. Opera Sesta. -Iu Bologna 1676. Per Giacomo Monti. -in 4°. Canto, Alto, Tenore, Basso, Violino primo, Violino secondo, Bassetto Viola, e Organo. In tutto opuscoli otto.
   Alla dedicatoria dell' autore succede 1' avviso seguente a car. 3 :
   « Signori Professori di Musica.
   « Ho posto alle stampe questa mia Opera Musicale, non per darui vn iiuouo assaggio deile mie debolezze, ma ben sì per un commodo alle vostre vrgenze. 1 Salmi à quattro si ponno cantare senza Violini, e anche à tré voci, mancando qual si voglia parte. L'obbligo della conuuodità ni'hà impedito altri uiotiui, aggraditele quali sono come di buon cuore ve le porgo è state sani ».
   — Salmi Concertati A tré, e quattro voci con Violini del Sig, Gio. Battista Mazzaferrata Già Maestro Di Capella dell' Illustrissima Accademia della Morte di Ferrara. Opera Sesta. - In Venetia 1684. Alla Stampa del Gardano. - in 4°. Canto, Alto, Tenore, Hasso, Violino primo, Violino secondo, Bassetto Viola, e Organo. In tutto opuscoli otto. (Senza dedicatoria).
   Mazzocchi Virgilio. Virgilii Mazzocchii in Vaticana Basilica Musicae Praefecti Psalmi Vespertini Binis Clioris Conci-nendi. - Romae, Ex Typographia Ludo-uici Grignani. 1648. - in 4°. Cantus,