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Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna - Volume II

Gaetano Gaspari
Libreria Romagnoli Dall'Acqua, 1890, pagine 593

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   PRATICA
   Granelni Michelangelo. Saeri Concerti espressi in otto Magnificat, et otto Pater a quattro voci secondo il rito Ambrosiano del qv. Signor Miehel'Angelo Gran-oino, che fv maestro di capella della
   • chiesa metropolitana di Milano. Opera vigesima data in luce per ordine dell' 111.™', e Rev.'ni Signori, li Signori Rettore, e Deputati dell'Avgvstissima Fabrica. di detta chiesa. Consagrati all' Eminentiss.mo e Reveren.mo Signor Cardinale Alfonso Litta Arcivescovo di Milano. - Dal Campo Santo di Milano, per Gio. Francesco, & fratelli Camagni Stampatori alla Rosa: (senz' anno). - in foglio massimo, di pag. 69.
   L'edizione A dell'anno 1669, ciò rilevandosi dalla data della dedicatoria del Rettore e dei Deputati della Fabbrica del Duomo di Milano.
   Apprendasi anche dal surriportato titolo che il Gran-cird era già mancato ai vivi: per cui questa si dee credere un' opera postuma.
   Notisi che gli otto pater sono il Pater nojter, orazione dominicale, in otto differenti maniere di musica.
   Grandi Alessandro. Salmi a otto brevi con il primo choro concertato. Del Signor Alessandro Grandi Maestro di Capella in Santa Maria Maggiore di Bergamo. Raccolti, & nuouamente dati in luce da Alessandro Vincenti, Et dedicati al Molto Illustre & Reuerendissimo P. D. Aurelio Policanti da Verona Abbate Generale delia Congregatione Ca-maldolense. Con licenza de' Superiori, et Privilegio. - In Venetia, Appresso Alessandro Vincenti. 1629. - in 4°. Canto, Tenore, Alto, Basso primo coro ; Canto, Tenore, Alto, Basso secondo coro, e Basso continuo. In tutto opuscoli nove. ( Eccone la dedicatoria ) :
   Al Molto Illustre, 4 Reuerendissimo P. D. Aurelio Policanti da Verona Abbate Generale della Congregatione Camaldolense. Mio Signore, e Padron Colendissimo.
   Nel riuerire con diuoto alletto V. P. Reuerendissima gareggiano insieme con dolce inuidia, & inuidlosa dolcezza gl'inchiostri dell'Autiere con quelli dello Stampatore. Perche ; se il Signor Grandi, non bramarlo altro che di seruire ad ogni gusto di V. P. Reuerendissima, hà con artefice plettro data forma à questi musici parti; Io, riuerente seruo di lei, con affettuosa industria gli ho impressi in questi caratteri, per consacrarli à lei medesima, mio Signore, Personaggio di tanto merito, che nella Congregatione Camaldolense con tanto applauso sostiene di già il Generalato la seconda volta. Si compiaccia dunque la beni-gità (sic) sua di gradire il riuerente affetto dell' uno, & dell' altro, che consacra la loro osser-uanza ad ogni pronto ossequio de' cenni di V. P. Reuerendissima, alla quale riuerentemente m'inchino, & da Dio Nostro Signore auguro ogni maggior prosperità. Di Venetia li 10. di Ottobre 1629.
   Hi V. S, Molto Illustre 4 Reuerendissima Seruitore Deuotissimo ALESSANDRO VINCENTI.
   In questa lettera lo stampatore parìa del Grandi come di persona ancora vivente. Ciò s' è voluto notare, onde con altrettali nozioni potere venir in chiaro dell' epoca in cui egli cessò di vivere.
   Grandi Alessandro. Salmi per i Vesperi di tutto 1' Anno, con le Litanie della B. V. Te Deum, e Tantum ergo à quattro voci pieni di Alessandro Grandi Maestro dì Capella della Catedrale di Rimino. Opera Seconda. - In Bologna, 1707. Per Marino Siluani. - in 4°. Canto, Alto, Tenore, Basso e Organo. In tutto opuscoli cinque.
   Non v' avendo dedicatoria, od altro che ci ragguagli delle ragioni che mossero iì Silvani a ristampar questi Salini, potrem supporre che ciò fosse per la loro brevità, e per 1' uso costante che ne facevano le Cappelle.
   Le segnature hanno impresso: salmi breui del Grandi Opera Seconda.
   Grandis (I»e) Vincenzo. Alcuni Salmi et Motctti. di Vincenzo de Grandis posti in spartitura da Filippo Kesperle. - In Venetia, appresso Alessandro Vincenti. 1625. - in 4°. Partitura di pagg. 108. ( Ecco la dedicatoria del Kesperle ) :
   Al Collegio de Signori Musici della Cappella di Nostro Signore.
   Dalla Stampa di Lucantonio Soìdi Stampatore in Roma sono usciti Salmi, e Motetti insieme ili Vincenzo de Grandis con un titolo non più mai inteso al monde di Maestro di Cappella prò tempore di N. S. quale nouità sicome straordinaria r hò veduta, così straordinariamente bella A buona pensauo fusse la composìtione musicale ; Ma hauendola trouata poco osseruante delle regole del Contrapunto, A affatto repugnante alli buoni principij della Musica, non ho potuto far di meno di publicare ancora con la stampa alle Signorie loro 1' eccesso di quest' huomo, acciò per 1' auuenire. non comportino che da vn luogo cosi eminente, 4 primo del mondo venghino pubblicate opere simili, & -che le persone intelligenti di questa professione faccino giudicio, che in codesta Cappella Pontificia sia In tutto estinta la vera maniera del comporre opere di musica, lasciata alle Signorie loro da i suoi antecessori, 4 già compagni nel seruitio di N. S. come fumo un Josquino, Archadelto, Morales, Palestina. Gio: Maria Nanini, Archangelo Crivelli, 4 altri più antichi 4 più moderni buoni compositori. Questo titolo di Mastro di Cappella del Papa si-come 1' ho trouato poco conuenirsi à questo compositore, così anco ho hauuto pensiero, che questa non sia stata ìnuentione da coprire li grandi errori che sono in queste sue opere, & hò fatto giuditio che quest' huomo non solo non sia Mastro, ma ne anco Cantore di codesta prima Cappella del mondo; 4 se questo fosse, son certo che con la loro prudenza prouederanno al tutto. Con fare questi fatiga ini protesto di non hauer hauuto pensiero di offendere 1' honoratissimo 4 virtuosissimo Collegio delle Signorie loro, mà solo far sapere à quelli che per 1'auuenire vorranno mettere alla stampa, si ricordino prima d'imparare i buoni principij, che à questo modo i mezzi riusciranno tnegliori, & ottimi i lini. Et questo sia detto senza pregiuditio delli buoni