MUSICA «ELIGIOSA
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«astoldl «io. «Iaconi» da Caravaggio.
Salmi per tutto l'anno A cinque voci, col suo Basso Continuo à beneplacito di Ciò. Giacomo Gastaldi. Nouamente Ristampati. Dedicati al Molto Reuerendo Padre II I'. Domenico Scorpione di Rossano. Minor Conuentuale, e Maestro di Cappella nell' Insigne Conuento di S. Francesco di Bologna. - In Bologna
. per Giacomo Monti. 1673. - in 4°. Canto, Alto, Tenore, Basso, Quinto, e Organo. In tutto opuscoli cinque. ( Eccone la dedicatoria) :
Molto Reverendo Padre Sig. e Patron Osseruandis-simo.
Perche di tutte l'Opere gloriose dall'armonioso stile del Sig.r G io. Giacomo Gastoldi prodotte, questa viene da tutti con ogni premura richiesta, per sodisfare a sì lodeuole curiosità, e per non inuo-larsi à'posteri la memoria felice d'Opra sì ri-guardeuole; hò risoluto mandarle di nuouo alla luce del mondo. Era per ciò di douere (conforme si pratica), che l'appoggiasse sotto la protettone di qualche famoso Mecenate, e non sì tosto mi posi a rillettere, che per mia fortuna mi cadde in pensiero di consacrarle al nome immortale di V. 1'. Molto Reverenda. Ella che nelle continue Musiche fà gustarci dolcezze di Paradiso, e che con le sue stimatissime opere date alle stampe hà dato à conoscersi nuouo Campione nella Facoltà Armonica, puole abbracciare parto nobile d' vn tanto illustre talento. Si compiaccia dunque ri-ceuer sotto la sua protettone l'Opera che li presento, e insieme gradire vn' ossequioso tributo di chi sì confesserà per sempre Di V. I'. Molto Reverenda
Deuctiss. 4 Obligatiss. Ser.
MARINO SILUANI.
La ristampa di quest' opera del Gastoldi dopo quasi un secolo che si diè in luce, è prova inconcussa del singoiar suo pregio, e la surriportata dedicatoria è di molta importanza ancora per le Iodi in essa tributate al P. Scorpione.
Nella biblioteca comunale di Cesena si conserva 1' opera seguente del Gastoldi:
Oflicium Defunctorum integrum, quatuor vocibus. Per R. I). Jo, .lacobum Gastolduin in Ecclesia Ducali inclitae vrbis Mantuae Musices Praefedlum. Nunc primum in lucem editimi. - Venetiis, apud Ric-ciardum Amadinum. 1607. - in 4°. Altus, et Dassus.
Contiene 1' opera presente tutti i Salmi del Vespro de' Morti, tutti quelli del Mattutino, quelli dei tre Notturni, quei delle Laudi, colle Litanie, e colla Messa: che è tutto quanto 1' intero Officio de' defonti. *
Il Follino cui dal Gastoldi a dedicato questo suo lavoro, è l'autore del Compendio dritti sontuose teste falle /' anno WOS nella città (ti Manioca per le reali nozze del serenissimo l'rencipe 1>. Francesco Gonzaga con la Serenissima infante Margherita di Savoia. - In Mantova, teon. -in 4°.
«atti Don Luigi. Laudate pueri solenne, in Fa magg.r«! a quattro voci con strumenti. - Partitura ms. in foglio oblungo, di carto 44.
«szzaniga «iugeppe. Tantum ergo in Mi b magg.re a 4 voci con strumenti. -Partitura ms. in fol. obi., di carte 15.
- Tantum ergo in La magg.re a canto
solo con violini. - Partitura ms. in fol. obi., di carte 7.
«herardeschi Filippo Starla di Pistoia.
1. Laudate dominum omnes gentes a 4 concertato con violini.
2. Gloria in excelsis intero a 4 conc.to con istromenti.
3. Dixit a 4 concertato con istromenti.
4. Laudate pueri a 4 concertato con istromenti.
5. Domine ad adjuvandum a 4 concertato con istromenti.
6. Nunc dimittis a 4 voci conc.to Con istro-
menti composto alli 9 Marzo 1758. '
7. Sanctus Deus Sanctus fortis a 4 voci conc.to con violini.
Partiture autografe in foglio oblungo riunite in un volume. Il Gherardeschi era scolaro del P. Martini. A queste partiture è unito anche un manoscritto dell'autore medesimo contenente: « Lezioni di contrappunto, cioè nota contro nota, contrappunti semplici e doppi, fughe, antifone pel canto ferino e canoni dalle due sino alle otto voci ». Tale studio cominciò a dì 8 novembre 1756, e continuava ancora nel maggio 1758, come risulta dalie date appostevi.
' Del Gherardeschi si conservano ancora nella biblioteca del Liceo una sonata per cembalo od organo, un' antifona lavorata per essere ascritto fra gli Accademici Filarmonici di Bologna, e tre sonate per cembalo o pianoforte, tutte manoscritte.
— Confitebor in Do magg.re a 4 voci concertato con istromenti e ripieni. - Partitura ms. in fol. obi., di car. 32.
«herardi Don Biagio. Compiete Concertate à 3. 4. 5. e 6. voci & alcuni Salmi con Instromenti di D. Biagio Gherardi Maestro di Cappella nel Duomo di Verona Dedicate alli Molto 111.' Sig.' Li Sig.rl Gouematori, e Frattelli Della Ven. Compagnia del Santissimo Sacramento d' Ancona. Opera Seconda. - In Venetia 1650. Stampa del Gardano. -in 4°. Canto primo (A), Canto secondo (B), Alto (C), Tenore (D), Basso (E), Organo (G). In tutto opuscoli sei. Se la registratura non è errata, mancherebbe la parte segnata (F).
Dalla dedicatoria apprendiamo che il Gherardi fu per sei anni maestro dì cappella in Ancona.
«heszi Frate Ippolito da Siena. La-
meritationi Per la Settimana Santa, à voce sola del P. F. Ippolito Ghezzi Agostiniano da Siena, Bacciliere in Sacra