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   TEORICA
   marchesi Longhi romano, accademico filarmonico, membro onorario della Congregazione ed Accademia di S. Cecilia, Guardia nobile di S. Santità ecc. Roma, Tipografia delle belle Arti 1843, in 8°, di otto sole pagine.
   Lorenzi (de) Gio. Battista. La musica del nostro secolo e la musica dell' avvenire. Discorso pronunciato all' Accademia Olimpica di Vicenza dal Socio Accademico G. B. De Lorenzi nella tornata 25 giugno 1871. Yicenza, tip. reale Gir. Burato, 1871, in 8°, di pag. 20.
   Mainzer Giuseppe. Dell' insegnamento del canto nelle Scuole elementari di Germania per Giuseppe Mainzcr. (E-stratto dal Giornale 1' Istitutore). Torino, Sebastiano Franco e figli, 1857, in 8°, di pag. 16.
   Manf redini Vincenzo. Difesa della musica moderna e de' suoi celebri esecutori di Vincenzo Manfredini, già maestro di cappella della Corte Imperiale di tutte le Russie. Bologna, 1788. Per la stamperia di Carlo Trenti all' Insegna di Sant' Antonio. - in 8°, di pag. 207.
   Manzaro eav. Nicolò €. Rapporto del cav. N. C. Manzaro presidente della musica della Società filarmonica di Corfìi, ecc. relativo al dono di alcune opere di Monsigny e Grétry, fatto alla medesima dal chiarissimo di lei socio onorario I. Lardin di Parigi. Corfù, dalla tipografia Selleria 1851 - in fol. di pag. 54.
   Manzi n Paolo. All' autore delle Osservazioni in lingua francese sopra la musica e la danza in Italia, Cicalata di Paolo Manzin. In Venezia presso Carlo Palese, 1773, in 12°, di pag. 92.
   È un' apologia delle lettere contro la musica italiana di mad.a Sara Goudar. Scipitissimo scritto come quei della francese che Manzin si credette di oppugnare con la sua cicalata.
   Il presente opuscolo è unito agli altri intitolati Re-¦marques sur la musiqu.c et la dame della predetta Goudar.
   Marcello Benedetto. Lettera Famigliare d'un Accademico Filarmonico, et Arcade, Discorsiva sopra un Libro di Duetti, Terzetti, e Madrigali a più Voci, stampato in Venezia da Antonio Portoli l'anno 1705. Copia manoscritta in fol. di pag. 60.
   Di questa critica di B. Marcello ai madrigali d' Antonio Lotti si è a lungo parlato in tinti della Biografia del Lotti scritta dal Consigiier Caffi, e nella scheda del Lotti medesimo.
   Le osservazioni analitiche del Marcello non s' estendono all' intera sud.a opera del Lotti, ma giungono solamente all' undecime Duetto intitolato Patimento in amore; imperciocché restando imperfetta, e non pìfbblicala la. stampa per fauorire (ad instanza di premurosa'intercessióne) V Autore de''Aladriqali, resta anche imperfetta la copia. Queste parole sono per chiusa del manoscritto ; e da esse ancora apprendesi che se n' era incominciata 1' impressione, cosicché di questa Lettera potrebbe eziandio rinvenirsi qualche esemplare a stampa.
   Il presente scritto è senza alcun dubbio uscito dalla penna di B 'nedetto Marcello ; ed anziché il titolo di Lettera potrebbe darglisi quello di Dissertazione, essendo un lavoro ridondante di erudizione e di dottrina.
   Antonio Tonelli da Carpi ne fece un estratto ; e l'autografo di esso trovasi in fine di questo medesimo manoscritto. Una delle più valide prove che questa Lettera critica uscì veramente dalla penna del Marcello, si ha nel Tom. XXIV Lett. 151, del Carteggio Martiniano, dove un Marchese Fulvio Rangoni Modenese scrivendo nel Giugno del 173(> al Padre. Martini, così gli diceva: « Finalmente » ni' è riuscito d' avere il discorso del Marcello » sopra li Duetti, Madrigali ecc. del Lotti, che a » Lei qui unito trasmetto, pregandola di riman-» darlo per opportuna e sicura occasione dopo » che Ella se ne sarà con comodo suo servita. »
   Martin Th. Henri, et Vincent A. I. II.
   Vedi Aristide Quintiliano — Passage du traité de la musique d' Aristide Quin-tilien, etc.
   Martinelli Vincenzio. Lettere famigliari e critiche di Vincenzio Martinelli. Londra, presso Giovanni Nourse, libraio nello Strami, 1708, in 8°, di pag. 397.
   Trattano di cose musiche le lettere N. 27, 2S, 30. 31, 54, 55 e 56.
   Martini P. Giambattista. Ragioni di F. Gio. Battista Martini sopra la risoluzione del Canone di Giovanni Animuccia in difesa delle Opposizioni fatte dal Signor N. X. Manoscritto in fol. picc. dell' anno 1733, di pag. 110.
   Questo manoscritto in piccol foglio non è autografo. Contiene il volume la copia di tutte le lettere scambiatesi a vicenda dal P. Martini e dal M.ro di Cappella di S. Casa di Loreto Don Tomaso Redi, fra i quali sorse controversia sulla risoluzione d' un Canone di Giovanni Animuccia esistente ab antiquo riolle cantorie <1 i S. Casa. La storia di tal contesa scientifica si legge in una lettera scritta dal P. Martini a ignoto personaggio, e. questa lettera trovasi a pag. 90 del manoscritto. Ai 29 Settembre dell' anno 1732 compiè il P. Martini la risoluzione del Canone, e al principio del seguente ottobri» fu mandato al Redi, il quale per certa sua alterezza e vanità allettò di trovarla niendosa. Ciò fu come un guanto di disfida gettato al giovane frate bolognese che accettò la battaglia, e combattè valorosamente sino alla total disfatta del suo avversario. — Ebbe fine cotal conflitto a dì 24 ottobre 1~33. Un magnifico elogio del P. Martini si vede nel discorso ai leggitori premesso dal P. Luigi Antonio Sabbatini suo discepolo agli Elementi Teorici della Musica colla pratica de* medesimi iti Duetti e Terzetti a Canone ecc. noma 17S9-1790. Tomi 3 in fol. oblungo.