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un altro avanti in simile abito ornato, e con viso non meno ardito, avendosi del mantello l'un lembo sopra la spalla pittato, con la sinistra maestrevolmente reggendo il cavallo, quasi un altro Achille il giudicava. Seguendo alcun altro, pallando la lancia, e postergato lo scudo, i biondi capelli avendo legati con sottil velo forse ricevuto dalla sua donna, Protesilao gli si udiva chiamare : quindi seguendone un altro con leggiadro cappelletto sopra i capelli, bruno nel viso, e con la barba prolissa, e nell'aspetto feroce, nomava Pirro ; ed alcuno più mansueto nel viso biondissimo e pulito, e più che altro ornatissimo, lui credere il troiano Paris, o Menelao diceva possibile. Egli non è di necessità il più in ciò prolungar la mia novella: egli nella lunghissima schiera mostrava Agamennone, Aiace, Ulisse, Diomede, e qualunque altro greco, frigio o latino fu degno di lode. Nè poneva a beneplacito cotali nomi, anzi di ragioni ac-cettevoli fermando i suoi argomenti sopra le maniere de' nominati, loro debitamente assomigliati mostrava: per che non era l'udir cotali ragionamenti meno dilettevole, che il veder coloro medesimi di cui si parlava.
Essendo adunque la lieta schiera, due o tre volte cavalcando con picciolo passo, dimostratasi a' circostanti, cominciavano i loro arringhi; e diritti sopra le staffe, chiusi sotto gli scudi, con le punte delle lievi lance, tuttavia ugualmente portandole quasi radenti terra, velocissimi più che aura alcuna, correvano i loro cavalli, e l'aere risonante per le voci del popolo circostante, per li molti sonagli, per li diversi strumenti, e per la percossa del riverberante mantello del cavallo e di sè, a meglio ed a più vigoroso correr gli rinfrancava. E così lutti veggendoli, non una volta, ina molte, degnamente ne' cuori de' riguardanti si rendevano laudevoli.
Dall' Ameto.
(Racconto di Emilia).
In quelle parti, le quali Alfeo, non lento fiume, da alte grotte disceso, bagna con le sue onde, quasi nel mezzo tra '1 suo nascimento e la line, nacque il padre mio. Il quale ancora che quivi plebeio fosse, agli ozi de' nobili si dispose, lasciando la sollecitudine del padre di lui, stata ne' servigi di Minerva con-