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l'altrui case? Veramente sono, e noi puoi negare, benché tu voglia. E benché queste cose sieno gravissime ad sostenere, quando me versare, o rompere o furioso mi vedesti tu? Io confesso ch'io mi sono rammaricato teco; ma senza romore et. senza tumulto, con voce mansueta e quasi con tacito parlare. È questo costume d'uomo di vetro (x) essere sei mesi con taciturnità tirato da tante bugie?... Et tu me, figliuolo delle Muse, chiami di vetro, el quale sei mesi da uomo di molto minore dignità (del re Roberto) sono con frasche di fanciullo straziato et avviluppato? (2).
Le vane promesse, le mille bugie, le frasche non cominciarono, certo, il giorno stesso, che cominciarono le villanie e le schifiltà \ erano cominciate il giorno, che l'Acciainoli, di sua mano, gli aveva scritto dalla Paglia, donde non tornò a Napoli se non alla fine di ottobre o a' primi di novembre (s). Tanto è esatto ciò, che affermo, che, in altro luogo della lettera, il Boccaccio scrive esser passati cinque mesi tra la prima volta, in cui manifestò al Nelli il suo proponimento di partire, e la partenza (4). D'altra parte l'invettiva ci porge alcuni dati abbastanza precisi, per cui possiamo determinare quanto tempo l'au-
(!) Così l'aveva chiamato il Nelli nella lettera del 22 aprile.
(2) Più sotto esclama: « Tolga Iddio questa vergogna da uomo usato nelle cose della filosofia !» È il dantesco absit a viro philosophiae domestico.
(3) « Tu ti dovevi ricordare delle lettere di Sicilia a me scritte di mano del tuo Messer Mecenute... con quanta istanza io sia in quelle chiamato, con quante promesse, acoiocch' io venga *>. Senza dubbio si deve leggere di Apulia, perchè l'Acciaiuoli non fu in Sicilia dal 1357 al 1362. Il Nelli, scrivendo al Petrarca, il 6 novembre 1361, la lettera, che dovrò citare di nuovo tra poco, si lamentava d'aver sofferto una lunga malattia in Puglia, dove, e in altra parte del Regno, aveva seguito il Gran Siniscalco: « Parce precor scripture non digne oculis tuis. Adhuc enim trementibus articulis scvibo, ita me conquassavi longa et autumpnalis in partibus Apnlee egritudo ».
(4) « Da cinque mesi in qua » (chi sa come diceva il testo latino?).